27 Maggio in Calabria

Questa volta un report "light", poichè, presi dalla voglia di km, e a causa di previsioni meteo incerte, poche soste e ancora meno foto...


Appuntamento alle 9.20 al solito bar, chi c'è? Ma i 2 irriducibili di sempre, Sterno ed Alhem...e anche stavolta qualcun'altro, a Reggio, è rimasto a dormire...
Trasferimento a Lamezia Terme (CZ), tramite s.s. 18 (che, ancora una volta, si rivela più divertente oltre che molto più veloce dell' "eterno cantiere" SA/RC), dove c'incontreremo (?) con qualche altro "calabrone" al primo distributore Esso...sennonchè, dopo sms e tentativi telefonici...nessuno!!!
Ormai è chiaro, lo "scisma" calabrese è in atto, Reggio e Cosenza, le 2 province più distanti non s'incontrano più...chi sarà il "grande vecchio", il "puparo", l'artefice di tutto ciò????
Ma Zebra3, naturalmente!!!! E noi non abbiamo paura e lo dichiariamo pubblicamente!!!!!

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Si riparte, e, attraversata velocemente Nicastro (uno dei 3 ex comuni, insieme a Sambiase e S. Eufemia poi unificati sotto il nome, appunto, di Lamezia Terme) comincia l'arrampicata verso Soveria Mannelli (CZ), attraverso un percorso decisamente gradevole, per conformazione e condizioni dell'asfalto, sfiorando, lungo il tragitto, Platania e Decollatura, comuni della Sila Piccola catanzarese...

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Sulla strada, rapida controllatina alle gomme...

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Dopo km e km di goduriose curve, eccoci finalmente a Soveria Mannelli, oltre 1000 mt. s.l.m., per la meritata pausa-pranzo...

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All'improvviso, ecco svelato il vero motivo dell'insistenza dell'architetto Sterno per arrampicarci quassù...doveva mettere una pezza ad un "erroruccio" di progettazione della sua "opera prima" (e, probabilmente, ultima )...eccolo mentre, con sforzo titanico, cerca di rimettere le cose a posto (si ma...o Sterno, com'è che le finestre cambiano colore?????)...

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Minaccia pioggia, si riparte, non prima di sostare presso l'ennesima temporanea dimora di Garibaldi durante la sua epica risalita della penisola...Garibaldi come Padre Pio??? A giudicare dalle centinaia di migliaia di segnalazioni della sua presenza in Italia, si direbbe di sì (per la serie, un "Garibaldi" non si nega a nessuno)

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Scendendo verso Catanzaro, per poi proseguire verso Reggio tramite s.s 106, qualche raffica di pioggia ci sorprende, ma niente di preoccupante...tranne che per il "posteriore" inumidito di Sterno...ma un gustoso cono presso la migliore gelateria di Marina di Gioiosa Jonica (RC), ultima tappa prima del rientro definitivo, ci fa scordare qualsiasi piccolo disagio...

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Giungiamo a Reggio verso le 17.30, il contakm segna 423...