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07/06/08, 12:01 | #1 |
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Isola di Krk, Croazia
Isola di Krk, Croazia
Ciao raga, son qui per raccontarvi la nostra ultima avventura in moto. Tutto è cominciato questo inverno, quando io e la mia Lady abbiamo comperato tutto l' occorrente da campeggio per le ferie di quest' estate. Tenda, fornelli, pentole, lampade, sacchi a pelo, materassini, insomma tutto il necessario. A metà maggio, più o meno, decidiamo di farci una 2 giorni da qualche parte, con il solo intento di testare la moto a pieno carico come sarà in agosto, e testare di conseguenza tutte le attrezzature di camping. Dove si va? Meta da noi sempre cercata e sperata, anche in base a consigli di amici, era l' isola di Krk in croazia. Ok si va il 1 e 2 giugno, precisamente a Baska, punta più estrema a sud. Cominciamo a preparare la moto: dal asseto alle valigie. Di solito tengo il mono sulla 2a, anche quando son in doppio, ora è meglio sulla 3a per via del carico che dovrà sopportare. Baule pieno e strapieno, all' interno c' era tutto ciò che temeva l' acqua, lampade, borse e taquini, sacchi a pelo. All' interno delle borse laterali, la mia Lady ha messo tutti i vestiti, accappatoi e asciugamani ( in microfibra ), all 'interno di buste sottovuoto, sia per lo spazio, sia per eventuale pioggia. La moto carica proprio prima di partire Si parte, solita strada che percorriamo di solito per andare a Cherso, Trieste, si entra in Slovenia per il confine, ormai aperto di Pesek, e si procede fino ad arrivare in Croazia, a Matulj, primo paesino sulla costa croata. Qui facciamo la prima sosta, verso le ore 10:00. Puntiamo Rijeka: percorriamo tutta la città, da una parte all' altra e, rimango stupefatto, da tutti i condomini vecchi, con la malta che cade a pezzi, serramenti marci, e dall' altra parte della strada, la ferrovia e dietro fabbriche e tante ciminiere. Un inferno! Usciamo da Rijeka,e seguo le indicazioni per Krk. Il panorama cambia, si comincia a salire sulla costiera, e la strada si fà bella, piacevole, e con panorami abbastanza carini... Dopo una 30 di Km circa, tra curve e sali scendi su questa costiera, intravediamo in mare l' isola di Krk... Arriviamo di "fronte" all' isola e ci aspetta il casello, tipo quelli autostradali, per pagare il tragitto sul bellissimo ponte che collega Krk alla terra ferma: l' importo è di 30 cune. Procediamo sul ponte a bassa velocità per goderci lo spettacolo... L' entrata all' isola attraverso il "canyon" La felicità della mia Lady Appena approdati il gps mi dice che mancano 30 Km per giungere a Baska, nostra meta; cominciamo a percorre le bruttissime strade dell' isola, piene zeppe di buche, dossi e asfalto rotto. Mi consolo veramente quando mi accorgo che per dei lunghi tratti ci sono dei lavori in corso e il percorso diventa sterrato... Giunti a Baska, intorno alle 11:30 circa, ci mettiamo subito alla ricerca in un campeggio. Troviamo subito un piccolo camping che, con 15 euro, offre tutto il necessario, dalla piazzola enorme, alla corrente, bagni, doccie, griglia in pietra, insomma, perfetto. Ci mettiamo subito al lavoro per montar la tenda, che entro 15 minuti era a posto... Prendiamo lo zaino col pranzo e le cose da spiaggia, e andaimo alla scoperta di questo golfo stupendo.. Dopo un pomeriggio passato in spiaggia, torniamo in campeggio per farci la doccia e testare gli accappatoi in microfibra con relativi asciugamani... Devo dire che questi capi in microfibra sono davvero ottimi, per il poco ingombro e per come li senti addosso. Tempo di asciugatura penso 5 minuti forse! Ottimi. Andiamo a fare una passeggiata per cercar un ristorante: il paesino offre veramente tutto per il turismo. Bar e locali sulla spiaggia, ristoranti con il menù esposto all' esterno con relativi prezzi ( l' hanno fatto per i pezzenti come me), negozi di tutti i tipi aperti fin tardi. Dopo aver letto tutti i menù di tutti o quasi i ristoranti ci fermiamo in quello che costa meno. Ordiniamo una birra grande, una coca, grigliata mista per 2 e 2 insalate miste... Un gattino in cerca di cibo...anzi in cerca di 2 pirla come noi che lo hanno ingozzato penso fino alla morte In tutto, la cena ci è costata 200 cune, ma siamo andati via piegati, si proprio a ginocchio a terra!!! Passeggiando per il paese scatto un paio di foto... Verso le ore, bu, non so, non guardavo più l' ora, torniamo in campeggio. Era arrivata l 'ora di riposare un pò. La mattina seguente, ci alziamo e ci sorprende il quanto bene abbiamo dormito, probabilmente dovuto anche dalla stanchezza per la piena giornata passata. Tra crapfen alla cioccolata e strudel di ciliegie, e un buon caffè decidiamo di andare in spiaggia. In un market prendiamo pane, salumi e bevande, e ci dirigiamo verso la punta del golfo. Troviamo un bel posto, abbastanza ombreggiante; meglio evitare il sole dopo la scottatura del giorno precedente! Tra una dormita e una partita a carte scatto qualche foto... Verso le 16:00 torniamo in campeggio e, dopo una bella doccia, smontiamo tutto, e carichiamo la moto per il rientro a casa. Verso le 17:30 partiamo; mi fermo a far il pieno di benza ancora sull' isola e, ancora inconsapevole di quello che avremmo passato nelle prossime ore... Giunti quasi a metà dell' isola, riesco a scrutare il cielo anche a nord, il quale si presenta così... Accelero il ritmo, sperando che le nuvole nere si spostino a est. No, puntano verso noi, e ad una velocità pazzesca. In prossimità del ponte la mia Lady scatta l' ultima foto... ...usciti dal "canyon" e immessi sul ponte, le cose peggiorano di brutto: raffiche di vento fortissimo sembrano far alzar la moto da terra, goccie enormi ci travolgono e ci bagnano nell' arco di pochi secondi, la visiera si appanna, e mi tocca tenerla aperta, le auto che mi precedono vanno a passo duomo, il vento forte fa muovere anche loro. Io mi trovo in piega a 20 Km/h per tener la moto in strada. La situazione non è tanto piacevole, anche perchè davanti a noi abbiamo 170 Km di strada da percorrere per tornare a casa! Dopo 4 ore di pioggia continua, non sempre forte per fortuna, 170 Km, neanche una sosta, e tanti rischi presi, siamo giunti a casa anche questa volta. In definitiva l' attrezzatura da campeggio hanno passato il test La moto a pieno carico si è comportata benissimo anche con una situazione meteo che facieva fermare le auto. Passati 2 giorni stupendi e ricchi di avventura al costo complessivo di 70 euri in 2, compresa benza. Ciao e alla prossima |
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