Prime elaborazioni

[Urano]

Originariamente inviata da www.biketrial-it.eu

la mia prima moto post 50cc? una certa kawasaki er-6n!! sò che la tua risposta sarà (ma guarda sto pirla...)...

quindi l'errina E' la tua prima moto post-50 cc...

ecco, adesso allora la mia risposta non è "ma guarda 'sto pirla", chè ognuno può far ciò che vuole...
PERO' come consiglio spassionato ed amichevole, in considerazione delle tue capacità di guida e del fatto che di certo qualche stramazzo ce lo farai, io aspetterei di fare un po' di esperienza prima di guardare forche da 636...

il fatto è che non trovo particolarmente utile, ma è solo una mia opinione, andare a predere roba di altissima fascia e poi farselo regolare da un "preparatore"... voglio dire... se hai un mezzo di fascia media, ma hai una guida da superbike, posso capire che magari la ciclistica non ti stia dietro, non ti dia il giusto feeling, e tu abbia necessità di prendere componentistica che ti permetta regolazioni in modo da tagliarti la moto addosso...
ma non capisco che senso avrebbe prendere componenti che permetterebebro regolazioni tali che tu non sai ancora usare, finendo per fartele fare da uno che di certo ha una guida diversa dalla tua...

insomma...
IO magari mi farei la mox1, se vuoi anche il taglio dei cornetti, così inizi a strappolare con la moto e ti diverti...
poi però fatti qualche chilometro con sta moto...
guarda come va e come vai tu...
poi magari dopo un po' provi a dare una o due tacche al mono dietro e vedi come cambia la cosa...
po magari provi a cambiare le gomme e vedi come cambia la cosa...
poi piano piano magari arrivi a chiudere le gomme ed a toccare una pedana.
e a quel punto cominci a capire che magari se fai molte frenate il freno si ammorbidisce un po', e quindi potrebbe essere una buona idea mettere i tubi in treccia...
e poi dopo un altro po' capisci che con i tubi in treccia quando freni deciso la forcella va giù parecchio ed allora potresti cambiarci l'olio...
e poi dopo un altro po' anche con l'olio cambiato non sarai soddisfatto...
e poi...

però, ragazzo mio, con calma, per gradi, che anche te di gradi ne dovrai passare...