Aprilia Shiver GT. L'utile e il dilettevole.

Come è mio solito fare per le due ruote che mi colpiscono,
anche oggi ho pensato bene di dedicare qualche minuto per presentare la nuova versione dell' ormani nota bicilindrica di Noale.

Aprilia Shiver GT

Dopo un' anno di successi della nuda della rivoluzionaria Shiver, e dopo la versione estrema Dorsoduro, Aprilia amplia l' offerta con una versione dedicata ai motociclisti appassionati di touring allegro.

Le nude si sa, hanno il loro fascino. Del resto la mia firma recita " mi piacciono nude!".
L' esperienza fatta, per l' utilizzo che faccio della moto, mi ha insegnato che una semicarena serve. Eccome se serve.
Protezione dal freddo e penetrazione areodinamica ne giovano parecchio.

Certo è, che montare un cupolino alla cara ER6-n l' ho sempre considerata una violenza stilistica.

Molti costruttori hanno proposto versioni semicarenate delle loro naked, ma a mio avviso nessuno è riuscito nell' intento di creare un' estetica convincente.
Ne sono esempio Yamaha FZ-6 Fazer, la vecchia Hornet S o la Z750 S. Dove le semicarene montate risultano come elementi estranei al design della moto.

In Aprilia sono stati per me formidabili.
Hanno mantenuto e valorizzato le linee spigolose e taglienti della Shiver. ( forse potevano impegnarsi di più con il puntale inferiore.... )
Questa moto per me è propio bella.

Per il resto il mezzo mantiene le caratteristiche meccaniche e ciclistiche della sorellina.
Motore bicilindrico V 750cc con 95Cv e tanta coppia in basso.
La novità è rappresentata dell' impiego di un sistema ABS doppio canale di nuova concezione.

So che più volte mi sono sbilanciato con i miei copi di fulmine, però la BMW R 1200R è e rimarrà un sogno, la Morini 9 1/2 idem.
Questa GT però si avvicina molto alle mie esigenze e possibilità. Unendo il fascino della moto sportiva a quella touring.

Che dire.
Appena sarà disponibile nei concessionari andrò a verificare se anche le mie chiappe sono daccordo con il cuore e.......

Grazie di avermi letto
e lamp's a tutti.