|
|
|
|
Home | Regolamento | Stats | WiKi | Gruppi | Album | Registrazione | FAQ | Calendario | Cerca | Messaggi odierni | Segna i forum come letti |
Oltre la moto, passioni & culture giù dalla sella Tutte le vostre passioni oltre alla moto, libri, fotografia, sport e quello che volete |
06/11/09, 00:14 | #33 | ||||||
Visitatore
Messaggi: n/a
|
Re: Auto a gpl
Ciao Samuel,
fa piacere rileggerti. L'esperienza di prima mano di qualcuno che ne ha esperienza diretta è sicuramente importante. Tuttavia, ci sono alcune imprecisioni. Non me ne volere, intendo solo fare chiarezza a beneficio di chiunque legga, Did80 per primo. Io stesso, di solito, prima di parlare (scrivere) cerco di aver le idee ben chiare... Intanto, ci sono almeno quattro tipi di bombole per lo stoccaggio del GPL. Dalle tipo I, interamente metalliche, alle tipo IV, interamente in fibre composite. Cambia solo il peso, gli ingombri restano pressochè identici. Il vantaggio delle bombole tipo I è una minore revisione (scadono più tardi) e di costo. Per contro, sulla piccola utilitaria l'incremento percentuale di peso è molto più sensibile. Unito alle minori prestazioni, al motore di minor cubatura, si ottiene un mezzo meno scattante. Ideale insomma per spostarsi, non per il piacere della guida. In auto di medio/grossa cilindrata l'aggravio di peso è meno sensibile. Ma le auto di grossa cilindtata di solito costano di più, quindi capita che si installino pure bombole più leggere. Quote:
Un esempio: prendi uno di quei bomboloni di GPL da cucina. Tienilo per un giorno a temperatura ambiente. Poi inizia a svuotarlo, vedrai che tende a brinare, e sentirai il bombolone raffreddarsi in maniera sensibile. Credo che sia possibile fare altrettanto con una di quelle bombolette di propano da accendini, anche se con quelle non ho esperienza diretta. Il fatto che i gas, per essere compressi, vanno raffreddati conferma quanto sopra: aumentando la pressione del gas, aumenta la temperatura, la bombola si scalda e quindi va raffreddata. Viceversa, diminuendo la pressione, la temperatura tende a diminuire. Gli estintori a CO2 funzionano anche per questo: il gas uscendo si espande e si raffredda, e aiuta a spegnere l'incendio. Ho visto per esempio che nell'impianto Landi, che immagino tu conosca, c'è il Per poter vedere il link devi essere Registrato compensato da uno scambiatore di calore. Non so come funzioni; immagino prenda acqua dall'impianto di raffreddamento e la utilizzi per scaldare il riduttore di pressione, che funge al contempo da camera di espansione (e raffreddamento) del gas. Ho indovinato? Quote:
Non riesco però ad immaginare il motivo per cui un impianto ad iniezione liquida debba far saltare la testata in alluminio e uno ad iniezione gassosa no... forse perchè l'iniezione liquida porta ad un maggiore riempimento e quindi ad una miscela più "ricca"... ma credo si parli di differenze piccole tra i due impianti. Qualcuno ne sa di più? Quote:
Grazie Samuel della precisazione! Più si fa chiarezza meglio è! Quote:
Quote:
Per quanto riguarda il Diesel+GPL su un'auto, è davvero la prima volta che lo sento! Il GPL ha infatti come caratteristica quella di essere un antidetonante; serve la scintilla della candela del motore benzina per innescarlo! (Al contrario, si rischierebbe l'esplosione delle bombole ogni volta che si fa il pieno!) Il diesel funziona all'opposto, più c'è resistenza allo scoppio peggio va. Avevo letto in passato che ibridi gas-diesel esistono e circolano nelle nostre città come autobus a metano. In quegli impianti comunque il funzionamento non è mai solo a gas, ma serve il gasolio per innescare lo scoppio. Non chiederemi di più perchè non ne so e la documentazione affidabile è poca. Servirebbe qualcuno che ci lavora! Ad ogni modo l'unica per avere un'opinione su quale impianto sia preferibile rimane sempre e comunque sentire qualcuno che ne sa, che ci mette le mani davvero. E che ha modo di confrontare i pro ed i contro dell'uno e dell'altro. Per sentito dire non si va da nessuna parte. Proprio per questo sono utili i contributi come quello tuo e quello di Scintilla sono da considerare: arrivano da chi l'impianto GPL ce l'ha!!! Tornando invece in topic con consigli per Did80: mi par di capire che tra gli intervenuti solo Samuel e Scintilla hanno esperienza con impianti a GPL. Ed entrambi ne sembrano altamente soddisfatti, ma sotto c'è la mano di qualcuno che sa metterli a punto. Il mio consiglio allora è di informarti sulle capacità degli installatori delle tue parti. E tieni presente tutti i suggerimenti che sono usciti: considera pure gli ibridi e gli impianti a metano. I primi magari si possono "gasare", ho letto di Civic IMA (ibrida) convertita con successo a gpl; il metano invece è il meno inquinante e il più economico dei combustibili per autotrazione. Tieni sempre a mente che qualsiasi soluzione prendi in esame, è inquinante! L'elettricità stessa non nasce dagli alberi, non esiste il mezzo ad emissioni 0 !!! E girare su mezzi di 15-20 quintali, per spostarne al più UNO, non è così intelligente... ci vorrebbe la benzina a 100 euro al litro per cambiare la testa della gente... e per liberare le strade alla circolazione delle nostre moto! Ciao! |
||||||
Strumenti della discussione | |
Modalità di visualizzazione | |
|
|