Re: Influenza A H1N1 : farai il vaccino?
no non ho detto questo: come ho scritto all'inizio è stata un allerta esagerata, ho cercato di spiegare il motivo per cui i microbiologi avessero una paura,ma limitata. poi, che giornalisti e case farmaceutiche abbiano costruito su una reale preoccupazione, un esagerato allarmismo, siamo d'accordo. come siamo d'accordo, che una vaccinazione di massa è sbagliata: sono sempre le categorie a rischio che dotrebbero vaccinarsi, ed in effetti è stata il virus che ha fatto più morti tra le persone a rischio(attenzione non in termini di mortalità assoluta, ma relativa alle categorie a rischio). Ci sono molti buchi oscuri, sul perchè una volta compreso la assenza del pericolo preannunciato(una panemia mortale), si sia continuato a creare panico. interessi e soldi, ma di chi? l'informazione perchè era così sbagliata?perchè corrotta?le domande sono tante.
sul caso dello squalene e la sindrome del golfo non ne ho parlato perchè non informata a dovere per poter esprime un giudizio(che è sempre personale), ma sicuramente qualcosa dei normali protocolli per la produzione del vaccino non è stato rispettato, essendo l'utilizzo di MF59 nei vaccini non ancora approvato.
il mio intervento non era rivolto a fare polemiche di questo tipo, quanto a rivedere i toni di una discussione in cui figure mediche, persone, sono state etichettate come dispensatori di farmaci e vaccini. Le mele marce esistono in ogni categoria e per quanto sia orrendo, esistono giri di soldi e ricompense anche nelle questioni che riguardano la salute altrui, la vita altrui. ma come è stato estremo(e sbagliato) creare questo pericolo, questo allarme, è, a mio avviso, estremo e sbagliato dire che le persone vengono usate come cavie, che tutto è stato creato solo per soldi, che non si presta interesse alle persone che purtroppo hanno subito gravi complicazioni, fino alla morte, per la vaccinazione. "statisticamente tollerabile": la morte di una persona non è mai tollerabile. e se in medicina si parla spesso in termini statistici questo non presuppone un mancato interesse nei confronti delle persone. ero un discorso ben più ampio al virus dell'influenza, ma del tutto pacifico, per sottolineare che i rischi annessi ad una vaccinazione esistono, da sempre. e che per poter capire quanto di sbagliato esiste in una vaccinazione, aimè, bisogna ricorrere alle statistiche, a dati. quanti sono stati i vaccinati nel mondo?quanti hanno avuto complicanze?e non lo si fa per trattare delle persone come cavie, ma per migliorare.
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