Allora giovani, visto che ieri sera sono andato a letto tardi, più o meno verso le 3 am, il progetto era di dormire almeno fino a mezzogiorno
, ma non avevo fatto i conti con i call-center della telecom che mi hanno buttato giù dal letto alle 10:00. Vi confesso che all'inizio qualche commento sulle attività lavorative delle loro madri e sorelle l'ho fatto, poi ho guardato fuori e .....
. E' iniziato il duello con la mia coscienza
, visto che fino al primo marzo sono in franchigia con l'assicurazione, ma, inutile dirlo la coscienza è stata messa KO al primo round
, avevo i guanti e gli stivali nuovi da provare, non si pùò rinunciare a queste occasioni.
Così per mettere a tacere lei ( la coscienza) che ancora frignava
ho deciso di rimanere nei paraggi, destinazione Casertavecchia. Per chi non lo sapesse Casertavecchia è un piccolo borgo del primo medioevo arroccato su un colle che domina tutta la pianura del casertano, da casa sono circa 20 km, gli ultimi 5 o 6 un pò curvosi.
Doccia vestizione e via. Inutile dirlo, ogni volta che torni in moto dopo tanto tempo sei pieno di timori e ti sembra che mille cose non funzionino, la pressione è giusta? La catena è ingrassata? E altre cose del genere, poi passano i km tu ti sciogli, le si scioglie e inizia la danza, anche se è durato poco sono state belle sensazioni.
Tra 10 giorni tagliando, gomme nuove e via di nuovo insieme.
Ci vediamo in strada guagliò.
Ora un pò di foto.