Ebbene si , oggi abbiamo fatto un giro di quelli che piacciono a me : si sa da dove si parte, ma non si sa dove si arriva, quando si arriva e quando si torna.
Paolo e Fabbrizio sono puntuali all'appuntamento, partiamo alla volta del lago del matese, meta preferita delle nostre motociclate.L'andatura è sciolta ma senza strafare, e quando iniziamo a salire il caldo si smorza e diventa piacevole farsi cullare dalla strada
e curva che ti ricurva siamo al lago, ma non siamo ancora sazi e decidiamo di salire a Bocca della selva. Gli ultimi KM di asfalto sono il peggio che un motociclista può augurarsi.... buche, ghiaia e
oni di mucca a non finire. Ci fermiamo per un caffettino e siga, poi decidiamo di rimanere in zona e pranzare a una locanda che avevamo intravisto salendo.Arriviamo alla locanda, ma coerenti con lo spirito del giro, e dopo che un cane pastore ha dato addosso a Paolo e Fabry, decidiamo che è meglio levare le tende e tornare al lago per pranzare. Al ristorante siamo gli unici avventori, il cameriere molto gentile ci sitema pure la tv per seguire le prove della sbk. Però, siccome non aveva una mazza da fare e vedendo le moto inizia una dissertazione
su tutti gli sport motoristici dei quali non capiva una mazza, con un bel pò di c.azzimma io e paolo usciamo a fumarci una sigaretta....... dopo 10 minuti ci raggiunge Fabry con l'occhio pallato e la guallera che gli strusciava a terra.Finite le prove con molta calma abbiamo ripreso la via di casa, non senza prima fermarci a metà strada per un caffè.
Guagliò è stato proprio un bel giro, rilassati, senza orari da rispettare e senza mete da raggiungere..... sicuramente da rifare.
Un pò di foto.
Il resto nell'album.