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A tu per tu con l'ER All'interno di questo forum potrete raccontarci le vostre esperienze con l'ER, le vostre recensioni, impressioni di guida ma anche episodi e avventure |
12/11/10, 16:33 | #1 |
Registrato
Registrato dal: Sep 2010
Ubicazione: Bologna
Moto: Kawasaki er-6n
Auto: Volkswagen Polo 1000 benzina '01
Sesso:
Messaggi: 29
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Tre mesi...
Mi spiace non poter parlare di numeri (Km/h o Km/mese)..di cambio sound, gomme tecniche , manubrio a piega bassa o pignone-1 ….nemmeno di pieghe , di saponette usurate e di percorsi mozzafiato…perché non ho fatto nulla di tutto ciò
Posso raccontare solo cose semplici… vita banale ma che la mia Piccolina sa rendere sempre speciale… La leggera tensione allo stomaco che mi prende ogni volta che esco con Lei….mi decido.. stacco la testa e inizio il rito della preparazione…il pantalone comodo ma non troppo largo e che resiste un po’al freddo, la maglia termica della Kawa con le maniche lunghe che si agganciano alle mani, doppia dose di crema sul viso , perché finchè resisto guido con la visiera alzata,il paraschiena, il giubbotto con le protezioni che mi limita i movimenti e mi fa sentire un po’ un robot,mentre scendo le scale,il foulard per il collo, perché l’aria entra sempre…e poi quando una volta tolto il telo e la catena infilo la chiave, giro e la sento…ahhh casco guanti e non mi ricordo neppure dello stomaco…né di tutte quelle pare mentali che mi faccio quando non sono in sella…chisse ne frega se non conosco la strada, se forse dopo piove, se forse c’è più traffico se forse non so dove potrò parcheggiarla…e soprattutto chisse ne frega se non sono brava a guidare, perché tutte le volte che ho la strada davanti alla fine ce la facciamo punto e basta….che siano curve, salite discese, strade strette… Il sorriso che appena sbuca agli angoli della mia bocca quando dopo una giornata di lavoro arrivo a casa e tolgo il casco...quando la coda di 10Km è solo un serpente di auto che posso passare ,anche se lentamente, Mi godo il senso di pace profonda che provo quando siamo insieme…. ..il rumore del vento dentro il casco ,il suono del motore che si sente fino ad un certo numero di giri..poi è tutto mescolato ed ovattato…mi godo il peso dell’aria sul petto..l’equilibrio su di Lei… le prove che faccio nel modificare appena la posizione e le sue risposte…mi godo il sentirmi troppo leggera ed a certe velocità mi sembra di volare via…forse .... (sognando) mi sento un po’ cavaliere d’altri tempi..con la corazza e l’amato destriero…barriera che mi protegge dal resto del mondo e allo stesso tempo ne ostenta la presenza… Ma alla fine arriva sempre il rito della messa a nanna… Il mio posticino preferito è in un angolo di un posto auto, sotto un alberello ormai privo di foglie(che fortuna quando è libero! )…giro la chiave ,tolgo il casco e lo incastro sullo specchietto, scendo e do una controllatina generale con un colpo d’occhio,mi inchino per far passare la super catena tra la ruota e il telaio..aggancio il super lucchetto , metto il telo.Nel fare tutto questo, indugio sempre un po’…a qualsiasi ora ...per quanto stanca o in ritardo possa essere….mi soffermo a fare le cose più lentamente come se non volessi staccarmi da Lei, come se ogni gesto fosse una carezza in più e Lei potesse capire. Spero che tutto ciò duri il più a lungo possibile perché Lei mi fa stare bene…anche nel “male” Che preoccupazione quando è morta la batteria ( una schifezza cinese ) o quando talvolta si accende la spia FI….....quando l’ho portata dal dottore e dall’alto della mia ignoranza mi sono raccomandata al meccanico che la trattasse bene e me la ridesse guarita…ritrovarmi a pensare di notte....’per fortuna è in officina stanotte va sotto zero e almeno sta al caldo per qualche sera’….....che ansia e allo stesso che orgoglio andare insieme a trovare “ i nonni” in romagna..pronta a sentirmene dire di ogni ed invece rimanere esterrefatta dal loro silenzio...anzi dalla partecipazione alla mia gioia ( Papà si è messo il casco e c’è salito sopra, magari l’anno prossimo quando io sarò più sicura e lui forse starà un filo meglio sarà la mia prima zavorrina seria ). Ed ora, da tre mesi mi ritrovo a pensare che per Lei..( si è Lei che mi sprona più di quanto nessun essere umano sia mai riuscito a fare)..è ora di pensare a mettere la testa a posto…fermarmi e cercare una casetta vera..con un garge per Lei e forse un camino per me. Tutto qua gente questo il mio a tu per tu con l’errina. |
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