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04/12/12, 13:56 | #8 | |||
Admin
Registrato dal: Dec 2009
Ubicazione: Copparo (FE)
Età : 48
Moto: ER6-f my 2011 - ex ER6-f my 2010
Auto: Fiat BRAVO 1.6 Multijet 120 CV
Sesso:
Messaggi: 3801
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Re: Differenze prestazionali tra ER6N 2006 e versione successiva
Quote:
Credo che con questa tua affermazione abbia colto il succo della questione. Certo è che personalmente NON la condivido assolutamente. Mi spiego: Se la tua frase per giornalisti e “qualunquisti” ha un suo perché, io definisco, o mi verrebbe da definire, entry level un’altra tipologia di moto. Non solo: anche i giornalisti non hanno una definizione ben chiara di questo “segmento” (?); Seppure le odierne “entry level” siano tutte accomunate da “bassi costi”, a volte le riviste specializzate parlano di “entry level” considerando la facilità di guida … e spesso le due cose cozzano fra loro. --> Io considero (o meglio mi sembra più “intelligente” definire) “entry level” le moto che hanno, in genere, le seguenti caratteristiche: - pochi cavalli; - erogazione lineare; - una facilità di guida che difficilmente mette in crisi il pilota. Detto questo affermo che le caratteristiche sopra citate: - non hanno nulla a che fare con l’economicità del mezzo; - sono quelle che servono ad un “new entry” nel mondo delle moto per rischiare poco ed imparare a guidare. E' come dire: cominci a giocare ad Unreal tournament a livello DIVINO o al livello: "hai paura di farti male"?? Ovvio che per i veterani è meglio il DIVINO ed anche il neofita con tanta esperienza vi arriverà, ma partire da quel livello, è un massacro! Premesso questo, in riferimento alla nostra ER credo che: - 72 CV non siano così pochi; - l’erogazione, seppure migliorata nelle versioni, non sia delle più lineari (qualsiasi 4 cilindri fa di meglio!); - l’effetto on/off, soprattutto all’inizio, non è che aiuti a capire la moto (anzi spesso aiuta a cadere o a spiattellarsi i cocones sul serbatoio!); - facile da guidare per situazioni “ordinarie”, non certo in situazioni “limite” o poco oltre l’ordinario; - l’anteriore un po’ troppo “molleggiato” non aiuta il pilota inesperto a capire il comportamento della moto. Moto entry level. Seppure come hai detto le 125 4t all’oggi son considerate un “up-grade” dei 50 cc, esse rispecchiano esattamente il concetto di entry level: pochi cavalli che difficilmente mettono in crisi il conducente, se non in condizioni particolari o cassate esagerate. Spalancare il gas con quei 125 non mette certo in difficoltà … (ovvio che se lo fai in curva con asfalto bagnato … te sì un p-irla!) Ben vengano i nuovi 300 cc, 500 cc o le 700 cc da 40 cv; questee sono entry level, indipendentemente dalla componentistica, ma per la ridotta cavalleria, la facilità di guida (le honda mantengono il loro stile di far sentire sempre a proprio agio il conducente a leggere le riviste … poi bisogna provarle …) ecc. Quote:
Se in aula non c’e’ nessuna DEBORAH si fa la conta per sapere chi verrà chiamata DEBORAH??? Non credo proprio! :no Se non c’e’ moto “Entry Level”, semplicemente NON c’e’! Quote:
Fabiulus
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F A B I U L U S Fiero e orgoglioso di essere un MOTOMAIALE :tilla :bella :clafesta ! :briaco :eat :briaco4 Leggi e condividi: Principe Brutto - Ride Safe - Suggerimenti per una Guida Sicura Principe Brutto - Braking Point - Frenare meglio si può |
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