|
|
27/09/06, 10:28 | #1 |
Visitatore
Messaggi: n/a
|
La nostra carriera in moto
Vorrei stuzzicare l'ambiente del Forum raccontando anche agli altri partecipanti ognuno la propria storia motociclistica. Quando abbiamo iniziato ad usare la moto, la Vespa il Ciao ecc.
Incidenti, cadute, ospedale. Modelli di moto possedute. A me piacerebbe che ognuno raccontasse al propria storia "come una saga", possibilmente a lieto fine, che lo ha portato fino a qua. È anche lo scopo per conoscerci meglio. Dunque inizio io. La mia carriera in moto inizia nell'ottobre 1973 a esattamente 8 anni.... Mio padre mi regala una minimoto Malaguti con motore Franco Morini 48,6 cm3 (che prendeva i 60 km/h cronometrati!!!). Da lì si sviluppa tutte le domeniche, perché mio padre mi insegna i fondamenti della circolazione stradale fin da bimbo. Io so di essere stato un "ragazzo fortunato", come diceva Jovanotti. Ma mio padre era un ex-pilota di kart e mi ha insegnato tanto. Fino ai 14 giro col Malagutino, poi nell'aprile 1979 mio babbo mi regala un Malaguti Fifty 50 Special, ovviamente nero , che mi durerà fino al 1990 e che mi regala tante soddisfazioni. Sono i tempi dell'Università, tanti soldi non ne ho, quindi di moto, manco a parlarne. Nel marzo 1990 acquisto usata una Vespa 125 Primavera di colore blu del 1976 (non la ET3, quella prima!) e ci faccio il matto d'estate e d'inverno a Trieste, anche con la bora, dove sono andato ad abitare per motivi di studio. Poi casco due volte, grippo la Vespa (una storia che dovrò raccontare modificando questo msg, perché ho rischiato la vita, visto che ho grippato in corsia di sorpasso in tangenziale!!!). La rottamo perché è distrutta. Percorro un sacco di km in lungo e in largo per Friuli, Venezia-Giulia e Slovenia. Un giorno di primavera del 1991 mi ritrovo "per caso" a fare benzina in Jugoslavia (la benza costava un terzo allora là). È il giorno in cui i serbi stanno bombardando la Slovenia. Un gendarme sloveno mi chiede se sono matto a passare il confine in quei giorni là... ed io gli rispondo: "Forza, ragazzi, passerà presto e poi entrerete in Europa!!!". Per anni il mio rapporto con le due ruote si esaurisce perché ho altro a cui pensare, il lavoro, la famiglia, problemi anche brutti che non sto qui a dire e che fanno parte della vita di tutti noi. Finché nel 2003 acquisto un Aprilia Leonardo 250 che mi riavvicina alle due ruote. Con qst. sputer faccio 6000 km in tre anni fino al 2006, nel mese di maggio, quando decido di passare alla moto, la prima vera moto della mia vita, la mia Eva Kant ER6-n, nera. A 40 anni suonati !!!! Ed ora ho fatto 6000 km come con lo sputer, ma in tre mesi!!! Ora posto, poi andrò ad aggiungere altri particolari a questo racconto. Ciaoz |
Sponsored Links |