29 ottobre 2006 – Due passi in autunno

E' la fine di ottobre ... fuori ci sono 22° e un sole ancora vigoroso, e una luce ... una luce ...

Non si può lasciarsela sfuggire, prima che arrivi l'autunno vero con il freddo e la pioggia.

voglio andare a gustarmi i colori e gli odori d'autunno in appennino
voglio andare da solo e fermarmi dove, quanto e come mi pare
voglio guardare il panorama
voglio stare un po per conto mio

Tiro l'ennesimo bidone a quella santa donna di mia madre per il pranzo domenicale, rifornisco di viveri il bauletto di ERcolina e alle 11:00 in punto parto in direzione Mugello.

Non c'è molto traffico, dopo Scarperia scompare quasi del tutto e comincia il godimento !

Rossi gialli verdi, tanti da rimanere senza fiato ... ma non sono semafori ... sono alberi in migliaia di tonalità diverse ....

Un continuo gioco di ombre e luci colorate sotto i castagni e la strada che fila via tra un bosco in tecnicolor e uno strapiombo. Bello incrociare gli altri motociclisti, tutti a passeggio e tutti che salutano sbracciandosi (a parte i soliti BMWisti) ... la strada umida, le foglie non sono per i saponettari.




Sfilano le case e i paesi e lì a Castel del Rio c'è la festa e ti travolge un profumo di caldarroste e carne alla griglia ...
Sfilano via le strade del Paretaio, decisamente più rustiche, ma tremendamente affascinanti




Sfila via il passo Sambuca col suo asfalto nuovo nuovo e il panorama aperto sulla valle del Senio




L'ora è magica ... non c'è traffico neanche da Borgo san Lorenzo in poi ... La Faentina è decisamente una strada bellissima.

Alle 15:00 circa sono a casa ... ero partito con la luna storta e sono tornato in pace col mondo e col sorriso.

Gran medicina la moto e la magia dei colori d'autunno.

P.S.
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