|
|
25/06/07, 13:41 | #1 |
Visitatore
Messaggi: n/a
|
Incidente a Seveso - Sabato 23 Giugno
Non vi preoccupate non sono morto
Per chi conosce quanto sono sfigato può dire che è solo un ennesimo capitolo della della storia. Ma adesso procediamo con il doveroso racconto. . . . Sabato mattina dovevo andare in Ospedale a fare un visita dall'otorino (tanto per iniziare bene la giornata) ed ero anche preoccupatissimo visto che nel parcheggio di quella clinica fottono moto e scooter a GoGò. Comunque la visita è andata tutto bene, mentre ritornavo dalla mia bestia (che per fortuna era ancora al suo posto) mi iniziavano a frullare certe idee per la testa che sicuramente saranno venute anche a voi quelache volta: ma perchè tornare subito a casa (erano le 10.30) quando posso fare una piccola gita e rientrare per le 14.30 per andare al lavoro? Allora mentre mi fumavo una sigaretta aspettando che il mostro si riscaldasse ho desiso di andare sul lago di Como, in particolar modo a Cernobbio, dove c'è una focacceria che neanche a Genova ce ne sono. La domanda che mi facevo era: prendo la superstrada dei Giovi (Milano-Meda per intenderci) scaricand i 72 CV oppure mi faccio la Comasina facendo ammirare il gioiello ai passanti impauriti dal rombo della bestia? Naturalmente ho optato per la seconda. Mi immetto sulla Comasina e fino a Cesano Maderno tutto tranquillo, da li in poi l'inferno, cantieri a non finire. All'altezza di Seveso, via Galimberti, la Comasina è chiusa; devo quindi deviare in quet'ultima per immettermi a sinistra in via Marconi. All'altezza di via Manzoni . ***PATACRACK*** Per poter vedere il link devi essere Registrato Per poter vedere il link devi essere Registrato Un pirla con una Toyota Yaris Verso Verde proveniente da via Manzoni non rispetta lo stop e vedendomi arrivare si pianta in mezzo alla mia semicarreggiata...ne consegue una frenata al limite che però non è stata abbastanza per evitare il peggio, vengo disarcionato e volo in avanti e vedo la mia moto urtare contro la macchina prima sulla fiancata destra e la poi la vedo cadere su quella sinistra... e da li in poi per 2 minuti ha maledito i Santi e il pirla che c'era al volante (maledettooooooooooo) ignorando qualsiasi tipo di frattura, contusione, distorsione, escoriazione e quant'altro... mi preoccupava solo una cosa...la mia moto nuova di pacca (una settimana sabato) agonizzante in mezzo alla strada, i suoi pezzi sparsi per tutta la carreggiata, mi sono inginocchiato e mi sono messo a piangere su di lei, ero disperato. Si riunisce la solita folla e due o tre volenterosi (tra cui il guidatore della Toyota) mi aiutano a sollevarla e a portarla sul marciapiedi. Io mi sento abbastanza bene e di comune accordo deciadiamo di fare la constatazione amichevole, d'altronde è innegabile che ho ragione e tra l'altro ci sono testimoni da tutte le parti. Andiamo al bar che c'è all'angolo tra Via Marconi e Via Manzoni (Il Bar Manzoni) ci sediamo e decidiamo di prenderci un caffè e sbrigare la pratica. Io mi sento ancora bene e decidiamo di non chiamare la ambulanza. Nel frattempo i lavoratori del bar (gentilissimi fino alla fine) mi fanno chiamare il carroattrezzi poichè la moto è semi-distrutta (a dopo la lista dei danni). Compiliamo il CID e raccogliamo tutti i testimoni possibili (7 persone in tutto). Ci salutiamo con una stretta di mano (d'altronde poi si è dimostrato un bravo ragazzo, spaventatissimo, molto più di me). Decido allora di prendermi qualcosa da mangiare in modo da occupare il tempo aspettando il carro-attrezzi. Il menù? Indovinate che cosa ho preso??? PENNE ALL'ARRABBIATA. Poi mi son mangiato una piadina ai 4 formaggi e mi sono bevuto un caffè, mentre iniziavo a sordeggiarlo guardando davanti a me la mia moto (che nel frattempo siamo riusciti a spostare nel parcheggio del bar grazie a due ragazzi proprietari di una Honda CBR 600RR che hanno mostrato tutta la comprensione di questo mondo) vedo arrivare il carro-attrezzi. Mi carica la moto e mi dà l'indirizzo di dove verrà portata la mia moto (VerdeRacing Via Torricelli 11 - Giussano). La vedo andare via e mi viene il magone. Pago il conto e chiedo informazioni su come poter ritornare a casa. Per fortuna vicino a via Manzoni c'era la stazione delle Nord. Sono arrivato alla stazione di Paderno, e da lì sono iniziato i problemi alla caviglia sinistra, un leggero fastidio, non dolore. Decido di andare da mio fratello, che abita ad un paio di kilometri dalla stazione e certamente la prima persona a cui volevo riferire il fatto (nessuno sapeva ancora niente, d'altronde mi ero dimenticato il cellulare a casa). Suono al citofono, entro in casa e mio fratello schezando mi fa: "Allora ti ha già lasciato a piedi la baracca?" e io gli rispondo "Ho fatto un incidente". Allora vedendo che non ci credeva gli ho fatto vedere il CID, e mi dice "Che *******e che sei". Vabbè da qui in poi non volgio annoioarvi con i nostri discorsi. Decidiamo di andare da mia nonna, però dobbiamo chiamare mia madre perchè purtroppo non ci ricordavamo dove abitasse la vecchia (si è appena trasferita). Al telefono non gli accenniamo per niente al fatto. Fattosta che da nostra nonna ci vuole venire anche mia madre. La andiamo a prendere e quando mi vede sulla macchina di mio fratello mi dice: "E la moto dove è?". Gli racconto l'accaduto e inizia a maledirmi con frasi del tipo *******e, deficiente, bas****o, ti ammazzo io adesso e via dicendo. Andiamo da mia nonna nel silenzio più assoluto. Appena metto piede giù dalla macchina il fastidio alla caviglia si è trasformato in vero e proprio dolore con conseguente zoppia vistosa, ma decido di non andare in ospedale. Stiamo da mia nonna per un paio d'ore. Mio fratello ci riporta a casa. Decido di andare a fare un pisolino, dopo un'ora mi rialzo, o meglio cerco di rialzarmi, ma la caviglia sinistra non mi regge. Chiamo mio fratello che mi accompagna in ospedale (lo stesso dove sono stato in mattinata) dove mi diranno che ho microfratture multiple delle ossa metatarsali e dei metatarsei con una prognosi di 7 giorni. Poteva andare peggio no? E adesso la lista dei danni e le foto dei pezzi che ho lasciato per strada: - carene destra e sinitra distrutte e graffiette dappertutto (il serbatoio per fortuna è l'unico non graffiato); - leva del freno piegata - manopola del gas graffiata; - pedale marce rotto; - pedale freno posteriore storto; - manubrio storto; - forcelle storte e graffiate; - carter motore graffiato molto profondamente; - specchietti graffiati; - pedane completemente spaccate; Per poter vedere il link devi essere Registrato - casco e visera graffiati; Per poter vedere il link devi essere Registrato Per poter vedere il link devi essere Registrato - Pantaloni di Valentino bucati; - Ecc Ecc Ecc. E questi sono solo i danni visibili, per quelli non visibili aspetto l'officina. |
Sponsored Links |