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20/09/07, 10:31 | #1 |
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Motovacanza 07 - Da Sankt Moritz a Verbania
27 Agosto 2007
Il sole di ieri è gia un ricordo, al risveglio ci attende una pioggia fitta e insistente che quasi ci fa pensare ad un rientro anticipato. La depressione è così tanta che per tirarci su il morale dobbiamo dare fondo alla dispensa della pensiocina, marmellate, affettati, formaggi, latte, caffè e un ottimo pane alle noci .. Slurp. Per fortuna durante "l'elaborazione" della colazione si alza un pò di vento, che increspa il bel lago e sopratutto mette in movimento le nubi dandoci qualche speranza. Bene ! non piove più, la strada si sta asciungando ... è l'ora di mettere le ruote in direzione del passo Albula. Lasiata la statale dopo Sankt Moritz, il passo inizia inerpicandosi con una serie di tornanti per poi farsi più morbido e amichevole mentre si attraversano le montagne Il traffico è praticamente assente, ma la strada ancora bagnata suggerisce un andatura molto molto rilassata ... poco male ... è quella che ci piace ! Si sale, tra montagne un po diverse della solita svizzera ... queste sono più aspre, più spoglie, ma ugualmente belle. Al passo, un piccolo rifugio e qualche motociclista ... ma noi siamo gli unici italiani Durante la discesa versi Thusis, la nostra attenzione viene attratta da un cartello scritto in una linga stranissima (pareva bergamasco, ma poi scopriremo che è il Romancio ... la 4° lingua ufficiale della Svizzera) che annuncia la presenza del più bel lago alpino della Svizzera ... Occorre fare un sopralluogo !!! E così dopo un impervio cammino giungiamo sulla riva del lago di Palpuogna ... Non è certo uguale, ma lo stile è quello del lago di Carezza ... Alberi e montagne che si riflettono in uno specchio d'acqua limpidissimo, varrebbe la pena passarci una giornata (brace compresa !) Saltata Thusis si prosegue per la Viamala e poi verso il SanBernardino, cercando di evitare accuratamente l'autostrada. Ancora una volta campi verdi, mucche e paesini fanno da contorno al nostro procedere, fino a che non arriviamo alle rampe della salita. Ancora curve, ancora tornanti e montagne con la cima imbiancata. Il passo è praticamente deserto, un rifugio con qualche motociclista e un laghetto ... e un panorama cosparso di rocce colrate di verde dai licheni. Abbiamo tempo ... ci concediamo qualche passo intorno al "passo" Suggestivi i cumuli di pietre (che qui non mancano) in puro stile Tibetano ... Prima di tutto occorre raccogliere tutto il contenuto della borsa da serbatoio inopinatamente sparpagliato per il piazzale ... Poi si riparte lanciandosi per la discesa che scende a capofitto verso Bellinzona Una discesa infinita fino alla pianura .... un dislivello di oltre 1500 metri che regala ancora scorci formidabili e anche una volta a valle, prima di aprirsi del tutto non è mai avara di sorprese I monti sono ormai alle spalle ... la strada nella pianura verso Bellinzona ci accoglie con una caldo a cui non eravamo preparati ... uff ... poteva anche saltar fuori prima il sole ... Prima di Locarno ... sosta benzina, siamo lontani dal confine ancora, ma si sa che più ci si avvicina all'Italia, più il prezzo dei carburanti sale ... Per scoprire poi che il prezzo più basso lo faceva l'ultimo distributore prima della dogana !!! Ah ah ah .... Le leggi di Marfi ... che saggezza !!!! Una volta rientrati in Italia, ci godiamo il lago Maggiore costeggiandolo fino a Verbania ... dove resteremo per un paio di giorni di "riposo" ... (leggasi pioggia !!!! ) E le altre foto Per poter vedere il link devi essere Registrato |
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