|
|
20/10/07, 16:26 | #1 |
Visitatore
Messaggi: n/a
|
14-15/10/07 In giro per l'Umbria.
Dopo tanto ho la possibilità di prendermi un paio di giorni di ferie.
In un periodo pieno di cambiamenti per me, sento la necessita' di allontanarmi per un po' da tutto e da tutti, di stare un po' da solo con i miei pensieri e così, decido di partire per un giretto in solitaria, destinazione Umbria. Domenica 14, parto carico di mille pensieri per la testa, parto per andare non so dove di preciso, parto per il gusto di viaggiare e vedere cose nuove. Esco dalla superstrada Firenze-Siena e vado in direzione Asciano. La strada e' tranquilla, le curve dolci e a velocita' di crociera mi godo il paesaggio. Mi fermo a fare una foto e leggo incisa su una panchina una poesia di.M. Luzi: ' La terra senza dolcezza d'alberi, la terra arida che rompe sotto Siena il suo mareggiare morto e incresta in lontananza (inganno o verita' miraggio o evidenza insidia a lungo la mia mente una tortura di dilemma) sperdute torri, sperdute rocche e' un luogo non posseduto dal senso, una plaga diversa che lascia transitare i pensieri pero' non li trattiene,non opera come ricordo,ma come ansia.' [albumimg:3c0e72a760]9570[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9571[/albumimg:3c0e72a760] Appena arrivato a Asciano saluto un tipo su una Versys grigia targata Siena che ricambia il saluto e tira dritto. Ad Asciano, cittadina di origine medievale, faccio un giro tra la gente e le bancarelle di un piccolo mercato. Guardo la cartina e decido di andare verso il Lago Trasimeno. [albumimg:3c0e72a760]9573[/albumimg:3c0e72a760] Per caso, incuriosito da un cartello giallo devio verso Trequanda, piccolo borgo di origine etrusca in posizione collinare, con il suo castello e una decina di case. [albumimg:3c0e72a760]9574[/albumimg:3c0e72a760] Poi Sinalunga, Bettole e via verso il Lago Trasimeno. Lungo la strada che costeggia il Trasimeno vedo un passaggio per arrivare in riva al lago e mi ci infilo.Davanti agli occhi mi si apre la visuale del lago. Soddisfatto di essere arrivato fino a li, mi fermo ad ascoltare il rumore del vento e dell'acqua e a riposare qualche minuto prima di dirigermi verso Castiglione del Lago. [albumimg:3c0e72a760]9603[/albumimg:3c0e72a760] L'antico borgo di Castiglione del Lago e' bellissimo. C'e' poca gente, vago per il paese, colgo scorci tra i vicoli e osservo i numerosi ulivi dentro e fuori le mura che scolpiti dal tempo e dagli anni, hanno assunto forme di ogni tipo, ma sono ancora rigogliosi. [albumimg:3c0e72a760]9580[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9578[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9579[/albumimg:3c0e72a760] Riposato, riparto senza un'idea precisa di dove andare, scanso i cartelli che indicano Perugia e vado verso sud fermandomi ad ogni paesino che incontro lungo la strada. La piccola Paciano sembra irreale..due vecchi in un bar, stradine deserte, il tempo sembra essersi fermato. [albumimg:3c0e72a760]9581[/albumimg:3c0e72a760] Panicale con le sue belle mura, le sue torri, i suoi archi. [albumimg:3c0e72a760]9582[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9583[/albumimg:3c0e72a760] Lungo la strada intravedo un paese che dovrebbe essere Piegaro. [albumimg:3c0e72a760]9585[/albumimg:3c0e72a760] Parrano bella e desera, strada sterrata per arrivare, vicoli, torri, mura, sembra una citta' fantasma. [albumimg:3c0e72a760]9586[/albumimg:3c0e72a760] Dopo Parrano mi dirigo verso il monte Peglia. La strada inizia a salire, curve e controcurve fra il bosco, accellero, freno, mi sporgo da una parte e poi dall'altra a ogni curva, senza incontrare nemmeno una macchina, solo alberi a destra e a sinistra e mi sento libero. Libero di viaggiare per andare non so dove, solo per il gusto di andare. Guardo il bosco, sono felice, e con il motore che canta su di giri, inizio anch'io a cantare a squarciagola una vecchia canzone degli Who. Poi tra gli alberi intravedo una vallata e da una piazzola osservo il panorama, guardo la valle e dei monti in lontananza che dovrebbero essere i Monti Sibillini, e penso che se domani avro' voglia, se domani non vado piu' a sud potrei andarci.. Chissà... domani e' un altro giorno, la giornata e' bella e io riparto. [albumimg:3c0e72a760]9587[/albumimg:3c0e72a760] Prodo. Bel castello, ma privato,..invidio il proprietario e riparto,destinazione Todi. [albumimg:3c0e72a760]9588[/albumimg:3c0e72a760]. A Todi, trovo parcheggi pieni zeppi e la fila agli ascensori che portano al centro. Il pensiero di prendere e proseguire dritto per evitare la massa mi balena per la testa e parcheggio non lontano dal centro. Arrampicata su un colle, con stradine tutte in salita e' proprio bella. Vicoli mi portano a vedere una citta' stupenda, piena di storia, resti romani, edifici medievali, piazze incantevoli e un bellissimo panorama. [albumimg:3c0e72a760]9592[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9593[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9591[/albumimg:3c0e72a760] Dopo la visita a Todi guardo il sole che non e' piu' tanto alto e sono un po' indeciso su dove andare.Foligno?Spoleto?Terni?Mi fermo a Todi? Naturalmente non ho fissato una camera e probabilmente se riparto arrivero' quando sara' gia' buio e chissa' dove... Non mi importa, ho ancora voglia di vedere l'asfalto scorrere sotto le mie chiappe e riparto. Vado verso Spoleto, passando da Rosceto e Firenzuola. La strada e' bella, e' bella la natura che la circonda, ed e' bello il tramonto. Intanto si fa buio e tra le montagne che mi sembrano immense, mi sento piccolo piccolo. La mia er6f col suo occhio sx aperto mi fa strada nel buoio e io la seguo. Finalmente arrivo a Spoleto. Dopo tanti chilometri incontrando poche macchine, trovo un traffico assurdo, sento la stanchezza, la schiena fa un po' male e ho una fame boia. Vado verso il centro in cerca di un albergo dove riposare e dopo qualche centinaio di metri vedo l'insegna sbiadita di un piccolo Hotel dove un ometto cordiale mi fara' parcheggiare la moto e mi dara' una stanza. Affamato mi addentro a piedi nel centro semideserto di Spoleto. Fa freddo, giro per le strade un po' buie, prima di entrare in un localino dove divoro un paio di kebab. A pancia piena, continuo il mio giro del centro, mi fermo in un paio di bar a prendere un rum per scaldarmi e quando arrivo davanti al Duomo rimango sorpreso dalla visione della piazza completamente deserta che sembra aspettare me. Cammino per la piazza, mi siedo sui gradini e guardando il Duomo, mi fumo l'ultimo cicchino della serata..Stanco me ne torno nel vecchio alberghetto dall'insegna sbiadita, dove in una piccola stanza mi addormento sfinito ma felice di poter ripartire l'indomani verso nuove destinazioni.. [albumimg:3c0e72a760]9628[/albumimg:3c0e72a760] Lunedi 15. La mattina e' un freddo incredibile. Percorrendo una bella strada nel mezzo di una valle dai colori autonnali, che costeggia il fiume Nera arrivo a Norcia. Nella bella Norcia prendo un caffe' e faccio un picolo giro del centro per scaldarmi. Ripassando dalla piazza per tornare alla moto, incontro un gruppo di motociclisti sulla cinquantina che in spagnolo, mi chiedono di fargli una foto di gruppo. Sono arrivati dal Guatemala e hanno affittato delle moto per girare il centro e parte del sud Italia. Ci auguriamo un buon viaggio a vicenda e riparto direzione Castelluccio di Norcia. [albumimg:3c0e72a760]9626[/albumimg:3c0e72a760] La strada che da Norcia porta a Castelluccio e' spettacolare. [albumimg:3c0e72a760]9594[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9627[/albumimg:3c0e72a760] Durante il percorso, guardo i cartelli, 1200m, 1300m 14000m. ...''ma sto' andando,sull'Everest?'' .. E' una bellissima giornata e nonostante l'altitudine non fa' piu' freddo come all'inizio della mattinata. Ad un tratto dopo una una curva mi trovo difronte a una moltitudine di tranquillissime muccche che pascolano tranquillamente anche in mezzo strada. Parcheggio la moto e aspetto senza fretta il loro transitare con lo sguardo verso le montagne ormai prive di alberi. Poi ad un certo punto la strada scende un po' e rimango senza fiato nel vedere una prateria immensa tutta pianeggiante, niente case, solo un' immensa distesa d'erba color dell'oro circondata dalle montagne e il lontananza su una collinetta un paesino,Castelluccio di Norcia. Lungo la strada dritta e stretta che attraversa la vallata, mi fermo, scendo dalla moto e passeggio per la grande piana. Solo qualche cavallo e qualche pecora. Per un bel po' sono l'unica persona in mezzo alla vastita' della prateria circondata dai monti Sibillini. Guardo dei fiori, un cavallo che mi osserva curioso, le montagne, il cielo privo di nuvole e a braccia aperte, con il vento fra i capelli, mi godo la pace e la bellezza selvaggia di questo luogo spettacolare. [albumimg:3c0e72a760]9601[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9606[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9611[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9610[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9619[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9623[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9624[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9615[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9616[/albumimg:3c0e72a760] Lungo la strada per Visso. [albumimg:3c0e72a760]9598[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9595[/albumimg:3c0e72a760] [albumimg:3c0e72a760]9596[/albumimg:3c0e72a760] Castelsantangelo sul nera [albumimg:3c0e72a760]9613[/albumimg:3c0e72a760] Visso [albumimg:3c0e72a760]9609[/albumimg:3c0e72a760] Breve sosta a Spello. [albumimg:3c0e72a760]9605[/albumimg:3c0e72a760] Umbertide,dopo aver costeggiando il fiume Tevere. [albumimg:3c0e72a760]9597[/albumimg:3c0e72a760] Dopo Citta' di Castello vado verso Arezzo,ed e' quasi buio. [albumimg:3c0e72a760]9604[/albumimg:3c0e72a760] Guardo la luna all'orizzonte e il cielo che cambia colore, ormai e' tardi. Due giorni in piena liberta', tante belle strade, antichi borghi e la bellezza della natura. Contento mi dirigo verso la stupidstrada che mi portera' a casa. P.S. Colgo l'occasione per stramaledire per l'ennesima volta il bastardo che mi ha rubato la reflex e per mandare un vaff@ a quella bischera che mi ha scassato il display della macch.digitale. |
Sponsored Links |