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Originariamente inviata da raptor17
Ragionamento logico ed ineccepibile.... maaaa tra 4 anni dovrai tirare fuori più palanche per passare ad un'altro mezzo.... mentre ora no...
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Bene raptor, il tuo messaggio è chiaro ma, sempre dal punto di vista economico, secondo me non sta in piedi. Cerco di spiegare quello che penso.
Se oggi, dopo due anni dall'acquisto, sei in grado vendendo l'ER6 a € 3.700 di comperare la stessa o un'altra moto nuova spendendo, poniamo, ancora € 5.700 significa che hai una capacità di risparmio annuale di € 1.000 annui (risparmio dedicato alla moto).
Nei primi due anni, quindi, impiegherai tutto il tuo risparmio giusto giusto per coprire i costi di svalutazione (€ 2.000).
Se invece la vendi dopo quattro anni dall'acquisto, abbiamo detto a € 2.500, è vero che dovrai aggiungere ben € 3.200 per arrivare nuovamente al prezzo iniziale ma nel frattempo sono trascorsi altri due anni (durante i quali stai andando in moto, non certo a piedi), in cui hai potuto risparmiare altri € 2.000. Quindi ricapitolando, nei 4 anni da quando l'hai acquistata hai risparmiato 4.000 Euro e ne hai spesi per tornare al valore iniziale € 3.200 con un surplus di € 800.
Si tratta quindi di pura illusione l'idea di poter tornare al valore iniziale spendendo meno denaro. E' esattamente l'opposto di quanto sembri.
E' chiaro che è su questo tipo di illusione che tutto il sistema industriale conta parecchio. Accorciando il periodo di sostituzione dei beni, anche al di sotto del loro periodo di piena funzionalità, aumentano di molto le vendite e quindi i profitti.
Altra forma di illusione, questa volta più pericolosa, è poi quella di poter comperare le cose senza avere i soldi (il c.d. credito al consumo). Ma non voglio andare O.T., quindi mi fermo qui.