La millecurve Orvieto-Todi 16.04.09

E' fu cosi che un giovedì anonimo di primavera, peraltro neanche spavaldamente soleggiata e calda, si è trasformato in un'avventura gia vissuta nei tempi andati.
L'itinerario e mèta della nostra giornata è la SS79bis chiamata da molti motociclisti la "millecurve" (che poi in italia di "millecurve" ce ne saranno a valanghe ma vabbè...lasciamo stare), da "altre persone" l'università dei motociclisti (e anche qui a parte la bellezza del percorso...avrei da ridire perché sul territorio italiano di percorsi tosti...ce ne sono e molto meglio messi della 79bis...ma lasciamo perdere di nuovo...) che si estende in territorio umbro da orvieto a todi per un percorso di circa 40km tra saliscendi, falsipiani, tornanti e curve continue, un percorso piuttosto impegnativo se preso con allegria (soprattutto impegnativo per me visto il trattore...).
l'avventura inizia la sera prima...quando p8piano (qualcuno lo ricorderà aveva una cacchetta di yamaha FZ6...e ora fa parte della famiglia kawa con il suo bel zeta1000 nero!) con la sua rinuncia disarmante (avrà un turno di notte a lavoro) all'avventura odierna quasi fa rimandare il giro.
aledgt ci chiama durante la cena e sarà lui che darà il colpo di grazia (l'OK per il giro ) all'uscita.
la mattina inizia presto, sveglia controlli e preparativi come al solito e alle 7.45 si parte da casa per l'incontro con aledgt su GRA romano affogato di mezzi a 4 ruote semifermi come fosse un formicaio irrequieto. tempo di incontrarci (neanche l'avessimo coordinato arriviamo assieme puntualissimi a distanza di pochi secondi!) prendere qualcosa all'area di servizio per bloccarsi lo stomaco e si riparte.
l'itinerario di andatà prevederà l'abbandono dell'interland romano percorrendo la salaria fino a rieti e di li a terni (senza scordarsi la ormai classica sosta al chioschetto di ristoro vicino piediluco!!!) fin quasi sotto le cascate delle marmore. solo il tempo di dare un'occhiata al panorama circostante e gia siamo dentro terni per portarci sulla E45 il cui tratto percorso per pochi km non senza il mio glorioso garmin che insiste a farmelo percorrere tutto (fin da san gemini invano ho tentato di risalire verso todi) ci porterà all'uscita di montecastrilli e da li finalmente l'ultimo tratto provinciale di saliscendi e curve ampie fino a todi fra gli splendidi panorami umbri. il cielo oggi non è dei migliori, fin da roma velato e in alcuni tratti nuvoloso ma ancora senza minacciare.
riusciamo comunque a goderci fin da rieti tutti i paesaggi che ci accompagnano lungo la strada.
siamo in perfetto orario come sempre. anzi fin troppo in orario, in anticipo direi, programmato in effetti per prenderci un pò di eventuale relax post 79bis prima del pranzo.
finalmente arriviamo a todi e la splendida città umbra ci appare maestosa davanti a noi dipinta nel tenue paesaggio scolorito dal cielo velato.
tempo di sgranchirci testa braccia e gambe e ci catapultiamo verso la mille curve.
la porzione di strada che parte da todi in direzione orvieto non è affatto buona a livello stradale, si evidenziano sconnessioni, salti del manto, e un asfalto che poco invoglia alle pieghe azzardate. sarà cosi per una ventina di chilometri. nella seconda metà del percorso le strade cambiano. piu regolari meglio asfaltate e senza danneggiamenti. ce la spariamo tutta d'un fiato senza soste questa millecurve!!! davvero entusiasmante fino alla fine quando arriveremo ad orvieto. la voglia di affrontare questi saliscendi e queste curve e controcurve fa passare in secondo piano l'importanza che a volte si dimentica nel dedicare anche parte delle nostre attenzioni e momenti di viaggio ai paesaggi e ai panorami. in qualche micromomento di pausa fra un rettilineo e qualche curva pensavo fra me e me "arebbe stato ancor piu' bello essere un gruppetto di noi romani come ai vecchi tempi oggi per queste colline..." finalmente ad orvieto e praticamente senza quasi ancora una foto della giornata... guardiamo l'orologio e, tempo di fare una rapida valutazione si decide per anticipare alla grande l'orario del meritato pranzetto presso il ristorante "alcorsica" in centro ad orvieto.
l'ospitalità non delude le attese e la gentilezza del responsabile allieterà questa ora di meritato relax. tra l'altro parlo diplomaticamente con il responsabile che mi ricorda che i menu' proposti sul sito internet del ristorante sono tranquillamente disponbili quando si è almeno in gruppo, e vi posso dire...che quei menu...me li vado a leggere almeno una volta a settimana da quasi due mesi...e ho detto tutto!
le moto sono parcheggiate appena fuori, e noi sotto il pergolato non appena seduti, sbigottiti, ci accorgiamo che inizia a piovere!
fortuna vuole che queste breve pioggia non preluderà a qualcosa di piu insistente durante la giornata.
il nostro pranzo prevede un antipastino di patate in fonduta di formaggio taleggio tartufato (rocordo bene ale?), a seguire dei ravioloni di patate in crema di funghi e tartufo anche loro e per finire...per cambiare un pochino PATATE al forno. a noi ci piace la patata...del resto...
un caffettino per concludere e con calma riprendiamo la via di casa. la strada del ritorno ora, che passa per montefiascone e viterbo, sarà molto piu lineare e corta, piccoli ingorghi suburbani tipo vetralla ecc a parte... ma va bè. non si può avere tutto. la giornata è di quelle lavorative...e dobbiamo accontentarci!!!
Cana e Aledgt si abbandonano sulla via pontina infine quando al mio orologio sono le 16.30 pomeridiane...
oggi possiam ritenerci fortunati... abbiam goduto di una giornata meravigliosa in moto quando solo ieri il nostro destino prevedeva un'anonima giornata in ufficio...
la voglia di viaggiare e vedere posti nuovi non morirà mai... e la giornata di oggi... è un classico esempio di quanto sia gratificante e bello poter ancora imbatterci in avventure come questa in umbria.
le foto ai posteri (leggasi le foto le metto quando mi verrà voglia e avrò tempo)

AMICICI!!!!!!