Agghiacciante....

Secondo me tutte le morti violente sono agghiaccianti, basta pensare a ciò che i soccorsi hanno trovato in Abruzzo, corpi schiacciati o soffocati dalle macerie …

Non parliamo dei servizi trasmessi dai telegiornali sui morti ammazzati … corpi accasciati in una pozza di sangue …

Una collega della Ele e nostra cara amica presta servizio di volontariato in croce verde ed un consulente con cui ho lavorato per l’amministrazione presta servizio di volontariato nella croce rossa … non possiamo immaginare cosa si trova … incidenti stradali, sul lavoro, liti familiari, suicidi … L’esperienza più cruda di Alessandra è stata assistere al suicidio di un uomo che si è lanciato dalla cima del Duomo di Milano. Piazza Duomo era gremita di polizia, pompieri e ambulanze … e quando un poliziotto ha cercato di aiutare l’uomo a desistere dal gesto, questo si è lanciato nel vuoto … sono passati interminabili secondi scanditi da un urlo agghiacciante ed il corpo è rimbalzato due volte sul selciato come se fosse una palla e ad ogni schianto si sono sentite le ossa frantumarsi con quel suono che sentiamo usando il trinciapollo … noi siamo abituati a vedere altri uomini o donne in posture da esseri umani … in piedi, sdraiati o seduti … la postura di quel suicida non aveva più nulla di umano … anche il consulente mi ha raccontato qualche episodio particolarmente pesante … un suicida impiccato, un altro che si è lanciato sotto la metropolitana ed un anziano che al ritorno dalla spesa è scivolato dalle scale …

Non mi ricordo in quale occasione, ma ho letto un libro di medicina legale con tanto di foto … no comment !!!

Non sono debole di stomaco … e mi sono collegato ad un sito che mostra la morte in diverse situazioni … malattia, incidente, uccisione … posso postare il link a chi lo desidera e solo in MP … non avete la più pallida idea di cosa si vede … la cosa straziante della morte è che deforma l’essere umano … solo l’infarto o l’ictus non trasformano il corpo umano, anche se l’ictus provoca la colorazione del viso di un bluastro dovuto allo scoppio delle vene …


A questo punto viene la vera riflessione … perché ? e … di chi è la colpa ? e ancora … perché ci vanno di mezzo anche gli innocenti ? La risposta è diversa per ognuno di noi, perché è condizionata da vari fattori, come, ad esempio, la religione …


L’unica cosa che mi sento di dire è cercare di vivere la vita attimo per attimo, di godere le piccole felicità quotidiane … a volte la vita può sembrare monotona … sempre le stesse cose … il solito lavoro … la solita routine … ma basta un secondo per perderla … e non per colpa nostra … l’importante è poter riviverla nel momento della nostra morte senza ripensamenti o rimpianti …