Grotte di Pastena 25/10/09

Allora eccomi qui a scrivere il report dell'uscita di stamattina alle grotte di Pastena.
Inizio col dire che a causa di un virus che ha colpito la colonna campana, da me battezzato " PUGLIESITE A"...... che ha come sintomi principali: la guallera, la costante paura che , e una singolare paura dei percorsi che superano i 100KM, oggi eravamo a ranghi ridotti, ma non per questo meno gagliardi.
Cmq, fatto molto strano, per noi campani, non si sono verificati ritardi..... anche perchè DH non c'era, così alle 9 io e Trevik siamo partiti allla volta di Formia dove avevamo appuntamento con un mio amico, caffettino e poi dritti a Pastena.
La strada, una volta lasciato il paese di Itri, è molto bella, un susseguirsi di curve e controcurve tra le colline che ti invoglia a tenere un ritmo allegro ma non esasperato e goderti l'aria e gli odori della campagna, compreso quello lasciato dai ricordini delle mucche che ogni tanto facevano capolino ai bordi della strada costringendoti a stare sempre sul chi vive.
Alla fine arriviamo alle grotte e iniziamo il giro con una guida che parlava come Martufello e ogni tre parole ci metteva un "ecco", ho fatto pure un video per far sentire l'audio, ma col telefono e venuto una ciofeca.
Usciti di nuovo all'aria aperta siamo tornati in sella e via a casa dal ragù di mammà.
Solo una riflessione : spesso ci chiediamo chi è ill vero motociclista, io la risposta esatta non la so, ma credo di andarci molto vicino quando dico che forse il vero motociclista è Trevik, non è da tutti a 37 anni rompersi una caviglia in moto, operarsi e tornare in sella il prima possibile e rispondere presente quasi a ogni giro, rioperarsi togliere le placche e ritornare in sella dopo 3 settimane, andare in giro senza mai lamentarsi anche se dolorante.
GRANDE PAOLETTO sei un esempio .
Per oggi è tutto, appena qualcuno mi apre un album ci metto le foto migliori.
Cià guagliò


Vi allego qualche foto, la qualità è pessima ma le ho fatte con il cellulare.