150 km nelle Marche - Frasassi,Genga,Frontone,Senigallia

[Huskysta]

Ciao ragazzi, siccome una delle cose che più mi piace in un forum è leggere recensioni di qualsiasi tipo, oggi, sperando di far cosa gradita, vi voglio proporre un itinerario che ho percorso questa settimana con la mia nuova Versys.

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Questo giro l’ho fatto con la mia ragazza ed un'altra coppia in sella ad una Ninja e si sviluppa per circa 150 km nell’entroterra marchigiano, a cavallo tra Marche ed Umbria.
Io sono partito da Chiaravalle, il mio paese, alle ore 7 circa, ma da ovunque si parta, l’importante è arrivare a Frasassi, dove è obbligatoria una sosta di circa 2 ore per visitare le famose e bellissime Grotte omonime.

Proseguendo poi verso Genga, a non più di 2 km dal parcheggio delle Grotte, è consigliata una sosta per un’occhiata a queso paesino, dove oltre alle famose Terme, si può ammirare l’abbazia di San Vittore, molto suggestiva ed immersa in un paesaggio fantastico. Qui è presente anche il museo archeo-speleologico di Frasassi, al quale si può accedere gratuitamente col biglietto delle grotte. Vale la pena farci un giro.
(A due passi c’è anche un paese che si chiama Pierosara ed ospita un bellissimo castello. Se si ha voglia di fare 2 foto…)
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Trascorsa una mezzoretta a Genga, (per chi ha un languorino consiglio vivamente un panino alla bottega di fronte all’abbazia…), si riparte in direzione Sassoferrato.
Per chi ha voglia si può fare subito un’altra sosta per ammirare il suggestivo Santuario della Madonna di Frasassi dove fanno il presepio vivente. Per arrivarci si parcheggia nell’apposito parcheggio e si procede per 700m a piedi. La sosta non fa perdere tempo, e appena fare 2 foto si può ripartire, e tra stradine tutte curve con magnifici panorami, arriviamo verso Isola Fossara e poi Chiaserna, per prendere la strada verso Frontone.
Per arrivarci si sale, si sale, sempre più su, arrampicandoci sui tornanti del Monte Catria, che si lascia scalare,accompagnati da bei tornanti, offrendoci vedute chilometriche e un aria frizzantina, fino ad arrivare a quota 1400 m s.l.m.
Parcheggiamo qui perché gli ultimi 2 km non sono asfaltati, ma si può giungere facilmente alla cima a piedi. Ne vale la pena perché… guardate che spettacolo:
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Dopo aver respirato quest’aria fresca risaliamo in moto e procediamo in discesa, in una strada immersa nel bosco, verso Frontone, dove una sosta al Castello è obbligatoria (il castello sovrasta frontone, e per arrivarci c’è una stradina lastricata in salita, 2 curve e si è in cima. Vale la pena).
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Oltre al castello, che ospita mostre di vario tipo, ma che è più bello fuori che dentro, c‘è tutto il caratteristico paesino, a 500 m s.l.m., che offre scorci suggestivi e vedute verso un orizzonte infinito.
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Essendo ormai ora di pranzo, vi dico che paesino offre 2 o 3 posti in cui si mangia molto bene, per chi vuole assaporare la tipica cucina marchigiana…
Ora con la “panza piena” risaliamo in moto, per concludere il nostro giro.
Vi dico già che il bello è passato, ora la strada si fa dritta e meno romantica. Procediamo per Pergola e poi San Lorenzo in Campo, e da qui sempre dritto verso Corinaldo e poi Senigallia, giusto per tornare verso casa passeggiando per il lungomare e felice di essere passato da 1400 a 0 metri in un attimo.
Una sosta in un bar in spiaggia per una bevuta e poi a casa.

PS.: Per il ritorno, da Pergola si potrebbe procedere verso Arcevia, paesino molto bello, e da qui fare strade di campagna molto belle in quel delle “vie del verdicchio”, fino a giungere a Serra dè Conti, Montecarotto, Jesi…

Buon Divertimento!