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03/12/10, 17:59 | #21 |
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Re: Pezzi carbonio home made
detto fatto...
come premessa bisogna dire che la vetroresina il carbonio e tutto quello che ci va dietro sono prodotti che fanno danni, sia a oggetti che sopratutto a persone. quindi consiglio innanzitutto lavorare in un posto adatto, con tavoli ampi e liberi arieggiato iluminato bene e caldo(questo è importante). vestirsi poi di indumenti lunghi. Servono poi guanti in quantità industriale sia in lattice che da lavoro, poi una mascherina, ideale sarebbe quella a carboni(credo si chiami cosi) e un paio di occhiali. serve sopratutto molta molta molta molta calma... resine e tessuti sono di vario tipo, ogni metodo ha il prodotto adatto. PREMETTO CHE NON SONO UN'ESPERTO QUINDI SCRIVO QUELLO CHE SO, E CHE MI HANNO DETTO, quindi invito chi volesse saperne di piu a consultare internet o qualcuno di maggior competenza. resine: epossidica, piu costosa, dai 20 €/kg fino a 30 €/kg, ha una qualità migliore adatta per carbonio e pezzi a vista vetroresina, ha proprietà strutturali migliori ecc.. poliestere, piu economica 10€/kg, usata per stampi o per pezzi di poco valore, ha capacità strutturali inferiori alla poliestere... la differenza sostanziale che conosco io tra l'una e l'altra è che la resina epossidica si indurisce con il calore, mentre la resina poliestere tramite evaporazione dei solventi, aggiungendo del catalizzatore. se la resina viene lasciata a temperatura ambiente potrebbe non catalizzare o potrebbe metterci una vita.. i tessuti sono diversi carbonio, kevlar, vetro ecc...basta farsi un giro su ebay per vederli tutti e trovare i prezzi... io uso il mat, che è fibra di vetro pressata, la classica fibra di vetro che si trova ovunque, costa poco ed è adattissima a fare lo stampo, pesante e durissima una volta finita.... poi uso fibra di carbonio e fibra di vetro in tessuto, cioè veri e propri fogli intrecciati a formare un tessuto, e di questi ce ne sono di vari intrecci e grammature ora, per iniziare...bisogna creare lo stampo, io ho provato in vari modi, cartapesta, gesso, miscugli improponibili, però l'unico che secondo me funziona davvero è farlo direttamente con la fibra di vetro. questo è il procedimento che seguo e uso la macchina del sottovuoto: - prendo il pezzo che devo fare in carbonio, per esempio il paracatena... - lo rivesto con scotch carta, e poi con scotch da pacchi marrone - lo appoggio su un foglio di fibra di vetro mat e ritaglio la forma tre volte, in modo da avere tre strati. - li peso su una biliancia elettronica e segno il peso totale la macchina del sottovuoto che uso io è di quelle di tipo casalingo, che aspirano l'aria dai sacchetti, si trovano nei negozi di casalinghi, il sottovuoto aiuta tantissimo in questo tipo di lavori! - bene, ora prendo il sacchetto del sottovuoto, lo rivolto, e nella parte interna lo sporco con della comunissima cera per macchine - riporto il sacchetto come era in origine e lo metto da parte - prendo la resina e in un bicchiere usa e getta metto il doppio del totale della fibra, tenendo sempre conto che la resina è bicomponente, (quella che uso io va dosata 100:40) - ora si mischia bene la resina, per un paio di minuti(conviene informarsi su quanto la resina ci mette a catalizzare a temperatura ambiente, quella che uso io va dalle 2 alle 3 ore, ma si trovano che quelle che induriscono in venti minuti) - prendo il pezzo originale, lo sporco con la cera per auto - prendo un foglio di fibra di vetro e lo picchiettp con il pennello pieno di resina, in modo che si imbeva per bene... - adesso basta appoggiare il foglio sul pezzo e fare la stessa cosa con tutti i fogli - se notate sarà quasi impossibile che i fogli abbiano preso la forma del pezzo, anzi resteranno molto alti e non aderiranno - non scoraggiatevi e con molta pazienza infilate il pezzo nel sacchetto del sottovuoto e posizionetelo nella macchinetta - accendete e tirate il vuoto e non appena il saccheto inizierà a stringere la fibra aderirà perfettamente al pezzo - vedrete sicuramente che la resina viene aspirata verso la macchinetta ed è segno che ne è stata messa troppa... - dopo aver chiuso sottovuoto il pezzo io lo rimetto sottovuoto con un altro sacchetto a volte anche due per sicurezza - porto il pezzo in un forno casalingo e lo lascio a 50 gradi per due o tre ore... - una volta passate le tre ore scarto il tutto, e facendo attenzione tolgo il pezzo originale dalla fibra di vetro - ed ecco lo stampo, grezzo, ma lo stampo! - adesso semplicemente basta scartavetrare lo stampo, aggiungere dello stucco se serve e lucidare il tutto!(questo è il lavoro piu lungo) - una volta pronto lo stampo, con una superficie liscia, bisogna mettere abbondante cera, esiste quella apposita, ma una comune cera d'api ve bene - lucidare la cera a specchio!!! ora si passa a fare il pezzo vero e proprio - ritagliare dal carbonio la forma dello stampo tre strati e pesare... - preparare la resina stavolta la stessa quantità, carboniosina 1:1 - dare un primo strato di resina sul pezzo e aspettare finchè non diventa appiccicosa - ora con delicatezza appoggiare il primo foglio di carbonio, che si attaccherà(attenti avete un colpo solo) - mettere resina e carbonio a finire - poi io ripreparo un sacchetto come per lo stampo - metto tutto sottovuoto come sopra e di nuovo in forno - tolto dal forno, stacco pezzo finito e stampo - adesso il carbonio è bruttissimo e si cade dallo sconforto totale di solito... - niente paura basta lucidarlo con carta vetrata super fine ad acqua, fino ad arrivare alla pasta abrasiva - ecco a voi il vostro pezzo finito, basta fare i buchi... - io solitamente prima di montarlo gli do una spruzzata di lucida cruscotti, quello per auto, gli da piu lucentezza se avete domande, se ho detto cavolate e volete denudarmi in pubblico, se avete suggerimenti ecc ecc...sono qui. ciao a tutti!!! mars
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