Caduta, perché è successo?

*stephenmaturin* · 02/11/18, 15:07

Sabato scorso ho fatto una bella scivolata in moto. La prima in 3 anni. Mi trovavo in prossimità della sorgente Acqua Panna, stavo scendendo verso la Toscana dopo aver fatto Raticosa e Futa.
Ore 10 del mattino di una giornata grigia, non pioveva. L’asfalto era umido. Arrivo ad una curva a sinistra in discesa, ritmo tranquillo (60-80 km/h). Freno senza esagerare, imposto la curva, arrivo al punto di corda, riprendo in mano il gas e raddrizzo la moto come mille altre volte in 20000km, ma stavolta qualcosa va storto... Il posteriore scivola verso l’esterno curva senza accennare a riprendere aderenza, io controsterzo e smadonno, ma niente da fare... l’errina si appoggia sul lato sinistro, il manubrio impatta con forza sulla mia mano sinistra e io mi ritrovo in ginocchio sull’asfalto. L’er6n va ad infilarsi dentro il guard-rail.
Risultato? Pollice sinistro rotto e carene disintegrate. Fortunatamente nessun danno meccanico se non la vaschetta del radiatore disintegrata insieme alle carene.

Sono giorni che ci penso, secondo voi perché sono caduto?
Solo asfalto viscido? Frenata troppo pronunciata? Troppo gas/troppo presto? Posteriore troppo scarico? Mono troppo pre-caricato? Forcella troppo spompa? Mancanza di traction control? Altro?
Le gomme le escluderei: sono Metzeler M7RR con 3000 km.

02/11/18, 15:07	#1
stephenmaturin Registrato Registrato dal: Nov 2015 Ubicazione: Bologna Età : 33 Moto: Kawasaki ER6 N 2012 Sesso: Messaggi: 64	Caduta, perché è successo? Sabato scorso ho fatto una bella scivolata in moto. La prima in 3 anni. Mi trovavo in prossimità della sorgente Acqua Panna, stavo scendendo verso la Toscana dopo aver fatto Raticosa e Futa. Ore 10 del mattino di una giornata grigia, non pioveva. L’asfalto era umido. Arrivo ad una curva a sinistra in discesa, ritmo tranquillo (60-80 km/h). Freno senza esagerare, imposto la curva, arrivo al punto di corda, riprendo in mano il gas e raddrizzo la moto come mille altre volte in 20000km, ma stavolta qualcosa va storto... Il posteriore scivola verso l’esterno curva senza accennare a riprendere aderenza, io controsterzo e smadonno, ma niente da fare... l’errina si appoggia sul lato sinistro, il manubrio impatta con forza sulla mia mano sinistra e io mi ritrovo in ginocchio sull’asfalto. L’er6n va ad infilarsi dentro il guard-rail. Risultato? Pollice sinistro rotto e carene disintegrate. Fortunatamente nessun danno meccanico se non la vaschetta del radiatore disintegrata insieme alle carene. Sono giorni che ci penso, secondo voi perché sono caduto? Solo asfalto viscido? Frenata troppo pronunciata? Troppo gas/troppo presto? Posteriore troppo scarico? Mono troppo pre-caricato? Forcella troppo spompa? Mancanza di traction control? Altro? Le gomme le escluderei: sono Metzeler M7RR con 3000 km.