Il minimo e la centralina, domanda di teoria

Ciao a tutti,

sono due settimane che litigo con la moto che tossicchia
all'avvio e tende a spegnersi ai semafori.


Ieri l'illuminazione: alzo il minimo, da 600 giri che era
a 1000 e passa, tramite la mitica vitina di regolazione.

Risultato: sono due gg che non ho + problemi (speriamo che
la situazione permanga indefinitamente).

A sto punto scatta la domanda: ma in una macchinario con
centralina ed iniettori, non dovrebbe essere la maledetta
elettronica ad occuparsi di non far spegnere il motore regolando
automaticamente il minimo???

Scusate il dubbio amletico...

Scusa,
quanti km hai?
Il minimo a 600 giri è troppo poco lì l'elettronica non aiuta nemmeno se piangi in cinese.

Il minimo deve stare diciamo sui 1200 giri. Ti domando quanti km hai perché se hai fatto da poco il tagliando è grave che il mecca non sia intervenuto, per cui valuterei di cambiare il tuo mecca. Se non si cura di ricontrollare il minimo allora è messo proprio male lui...

Detto questo ti piazzo qua un bel OT (Off Topic)

OT

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End OT

Ciao LimoneSchiaccciato, in effetti lo Zio Fabbri ha ragione...
Il minimo è giusta che rimanga "minimo" (scusa il gioco di parole) a 1000 giri come l'hai modificato tu stesso.
E' abbastanza strano che il meccanico non si sia accorto di questo.
Però prima di mollarlo in tronco come dice lo zio, chiedi prima spiegazioni!

OT

ho 900 km.

l'ho presa usata che ne aveva circa 600.
La tua supposizione tra l'altro è esatta, circa la serietà del concessionario,
dato che sto ancora litigando con loro per avere il libretto di uso e manutenzione
e garanzia che non mi hanno consegnato...

e dire che ero andato da un concessionario per evitare problemi... sigh...

/OT

Tornando al topic:
ho sempre pensato che la centralina avesse il controllo dei giri del motore e
si occupasse lei di tenerlo costante. Evidentemente non è così ma allora...
che diamine fa la centralina?

Sn un pò a secco di nozioni sui nuovi motori

Originariamente inviata da Gunslinger77

Tornando al topic:
ho sempre pensato che la centralina avesse il controllo dei giri del motore e
si occupasse lei di tenerlo costante. Evidentemente non è così ma allora...
che diamine fa la centralina?

Sn un pò a secco di nozioni sui nuovi motori

Guarda, di base la centralina si preoccupa di "preparare" una miscela aria-benza ottima per le condizioni in cui lavora il motore, quindi la centralina si preoccupa di tener conto anche della temperatura dell'aria e dell'umidità ecc. in modo che la miscela che entra dentro ai cilindri sia ottimale per il funzionamento del motore.
Poi per dettagli più specialistici ci vogliono le dritte di persone che ne capiscono più di me, tipo Strider o looun, Erik ed altri ancora, che sono molto più competenti

Però io volevo affrontare il discorso di Gunslinger77 in modo proattivo e dico; a pensarci bene la centralina potrebbe anche farlo il controllo del minimo, ad esempio sulla mia macchina c'è.

Infatti sul nostro motore che è mooolto nuovo e rivoluzionario, nuova concezione e tutto quello che ci si può mettere sembra quasi superflua la vitina.

Anche se poteva costare di +, non avrebbe guastato un accelleratore collegato coi cavi come è ora alla rotella, ma la rotella è collegata ad una resistenza variabile che indicava alla centralina quanto si sta "aprendo", in modo da far diventare il nostro accelleratore "digitale".

Alla fine non sarebbe stata poi tanta fatica.

Naturalmente il tutto senza contare quanto costerebbe, era solo per asserire il fatto che il nostro motore potrebbe tranquillamente supportare una centralina un po' + intelligente che permette anche la gestione del minimo.

Premetto che parlo sempre per le conoscenze che ho, sicuramente qualcuno poterbbe smentirmi, comunque...

Le centraline elettroniche di base, come ha detto algor, servono ad avere una perfetta carburazione al variare di vari parametri come altitudine, umidità, ecc..

A seconda della moto c'è una determinata centralina. Quello che vorresti tu, col controllo del minimo penso lo facciano solo le centraline da competizione di alcune motogp per evitare il freno motore.

Il minimo comunque dovrebbe stare sui 1000 giri/min

[crazyhead]

Io ho trovato il giusto compromesso intorno agli 800.
Il motore non borbotta al minimo, non si spegne ed il freno motore cosi' e' sfruttato al massimo.

Per rispondere a Luke...
Per quanto ne so io in realtà il motore della Er-6 non è così rivoluzionario.
Ultilizza uno schema che la Laverda utilizzava nei primi anni 90 per le sue 750 ( se no sbaglio) e per quel che teste e cilindri non sono altro che metà della bancata della ninja 1200.

Ricordati poi che la nostra è una moto economica.
Mettere un congegno come dici tu vorrebbe dire un enorme lavoro , poichè l'elettronica deve funzionare SEMPRE, anche nelle situazioni più difficili. Ci pensi poi se semplicemente il potenziometro che dici tu si bloccasse per caso a causa della salsedine? Riusciresti a guidare col minimo a 500 giri? o a 1600?

Personalmente penso che sia abbastanza esplicativo come esempio una moto come la R6. Questa sportiva fino a quando c'erano ancora i carburatori ( anche se assistiti elettronicamenete) costava molto meno di quanto costi il modello di quest'anno. Eppure , alla fine la meccanica ( come costi di progettazione) dovrebbe essere la stessa. Cosa cambia allora? Appunto l'elettronica

P.s. : mi sa che sull'alfa hai semplicemente l'aria automatica , proprio come sulla Er-6n !

Tutto come ho già detto, secondo ilmio modesto parere

q8 tutto ma comunque sull'alfa l'accelleratore è digitale e aria automatica e vasca idromassaggio