Incidente e conseguenze mentali

[BikeAnto]

Al Forum di Assago cercano percussionisti specializzati in "serbatoi".....

Originariamente inviata da BikeAnto

Penso che mi debba dare una calmata................
Scuste per lo sfogo, successo a qualcun'altro?

Non sai quanto ho riflettuto su questo argomento. Anch'io è ora che mi dia una calmata, ma non so perchè non ci riesca...
Ormai inizio a piegare come si deve e riesco a sostenere andature inimagginabili solo due anni fa. Proprio domenica ho fatto un tratto di strada che feci nei primi mesi di moto: ricordo che a quei tempi mi ero messo in testa di fare i 70 orari fissi per cercare di avere una guida fluida in curva. Ricordo che era stata un'impresa riuscire a mentenerla tra le curve continue. Bhè, domenica ero con zavorrina e ho dovuto fare i 70 per aspettare i ritardatari in quello stesso tratto: per me ormai è come andare a rallentatore, posso persino piegare con una sola mano a quella velocità... Mi sto spaventando.
Molto più perché quando segui compagni ad andature normali non faccio altro che sbadigliare e annoiarmi...e al primo stop mi tocca dirgli: "raga non offendetevi se vi supero, ma è più forte di me, poi vi aspetto"... Mi sto spaventando.
Un tempo prendevo la moto molto spesso, ormai la prendo più raramente perchè so che non riuscirei a farmi un giretto tranquillo senza sparate... Mi sto spaventando.
Penso che se prendessi una multa sarebbe l'occasione giusta per vendere baracca e burattini, ma orami ho capito che se un motociclista ti saluta non ci sono problemi... Mi sto spaventando.
Prima sentivo dirmi "bravo, imposti bene le curve", adesso sento dirmi "caspita, ma tu sei un pilota". E credetemi, la cosa mi lusinga solo come complimento, ma nel profondo sento di essere nel lato oscuro e di non riuscire a vedere la luce...

Le conseguenze mentali dopo aver saputo o visto un incidente sono devastanti, ma a me durano poco. Sono convinto che pensare negativo attiri negatività, quindi salgo in moto sempre spensierato: non penso mai al peggio.
Qual'è la cosa migliore da fare?
seguire il prorio istinto?
imporsi di rispettare sempre i limiti, invece di raddoppiarli e a volte tripicarli?
vendere la moto?

...non so, in questi anni di incertezza totale penso che la moto, la mia moto, mi abbia dato tutto ciò che il mondo non riusciva a darmi: venderla? non penso, spero di no. Andare piano? con la stagione fredda spero di più. Seguire il proprio istinto? quasi sempre.

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Originariamente inviata da Phos

Io canto abbastanza spesso,
in mezzo al traffico vedo la gente in automobile con certe facce, tristi...
Io sono contento di andare in moto,
se per Milano vedi un motociclista tamburrellare sul serbatoio al semaforo forse mi hai trovato

Idem: io canto, fischietto e famburello sempre sul serbatoio...vabè la mia è deformazione professionale.

[diego]

Originariamente inviata da jack74

diego che
moto avevano ?

Uno cbrf un Po vecchiotto di colore celeste l altro r1 a scoppi irregolare praticamente nuova (era) di colore nero

[Twinkle]

Ridere nel casco? Spesso
Cantare? Tutto il tempo mentre giro in città, e fermo ai semafori si vede la mia testa muoversi al ritmo della canzone che canto.
Tamburellare il serbatoio? Quasi sempre quando son fermo da qualche parte e anche quando vado piano in zone noiose (tipico rettilineo a fine asse attrezzato di Bologna, quasi 2km e limite ai 70)

Per il resto...ho fatto vari incidenti, prima in scooter, poi in moto, ho sempre avuto ragione tranne in uno dove mi han dato concorso di colpa perchè quando ho rialzato la moto la freccia sinistra non funzionava e il tipo ha dichiarato che non funzionava nemmeno prima e io non avevo testimoni...lui se ne è procurato uno al volo (per la cronaca la freccia sinistra era divelta e quindi non poteva funzionare). Incidenti con morti ne ho visto uno in diretta con una panda distrutta da una corriera, ho visto teli e mazzi di fiori a lato strada, ho perso un paio di amici volati fuori strada di notte con la nebbia e un'amica investita da un camion davanti a casa. Uscire di casa è pericoloso, puoi sbagliare tu e posson sbagliare gli altri, bisogna stare attenti ma rinunciare a vivere non serve a nulla

[Dretox]

Scusate ma mi ha fatto troppo sorridere leggere di motociclisti che come me ridono, cantano e tamburellano sul serbatoio quando vanno in giro. Penso di essere pazzo ma aver letto queste cose un pò mi ha confortato. E' bello leggere questo forum e spero di poter continuare a leggere di argomenti simili.

Per quanto riguarda gli incidenti da quando vado in moto ogni volta che ne vedo uno mi sale un brivivo lungo la schiena, vedere un "amico" per terra, un apersona che come me vive queste passione mi mette tristezza, ma penso che la vita continua e andare avanti in questo bellissimo mondo è un modo per ricordarli e magari dargli la forza per tornare in sella.

[jack74]

purtroppo questa e' la vita
sono passioni che a voltesi pagano care
perche il mondo ormai non e' piu per noi
motociclisti , per chi non e' mai salito in moto
sembriamo quasi fastidiosi o idioti o qualcosa a cui
dare poca importanza , come si diceva un tempo
quando si va in moto bisogna tenere collegato
il cervello alla mano destra e non staccarlo
gia ad essere prudenti si rischia figuratevi se si passa
il limite , Sax sappi che quando facevi i 70 non sbagliavi
semmai sbagli adesso......sono lezioni che vanno
imparate prima di farsi male e non dopo
io piu che altro ho paura di tutti questi stranieri menefreghisti
spesso ubriachi al volante di camion usati come auto

[mdot]

Mi sembra un discorso un pò troppo generalizzato, sopratutto su un forum dove non sai chi hai dall'altra parte dello schermo.
Quando vieni investito da un cinese, da un africa, da un italiano o da un tedesco poco ti importa. L'importante è rimettersi in piedi.
Queste opinioni si dovrebbe fare tra persone fisiche e non su un forum pubblico

[Giola]

Quando vieni investito da un cinese, da un africa, da un italiano o da un tedesco poco ti importa. L'importante è rimettersi in piedi.

verissimo, ma credo sia più completo dire: importante è poi non aver paura di andare in moto. Ad alcuni succede, e poi a distanza di anni se ne pentono moltissimo

[Learningtofly]

Ciao, io sono uno della banda da poco e quindi ho poco da dire, solo che non ci sono regole da osservare per evitare incidenti o brutte sorprese, magari le uniche cose che si possono dare x sicure sono: stare sempre sul chi vive e non andarsele a cercare, per il resto non conta neppure andare a 40 km con una distanza di sicurezza di 15 mt perché quel maledetto furgoncino che hai davanti tampona pieno chi lo precede senza toccare i freni... e tu ti ritrovi ad impiegare un secondo per accorgerti che è piantato in mezzo alla strada e ad inchiodare per evitare di prenderlo pieno... peccato che la linea bianca è sempre troppo vicina! Beh io mi sono letteralmente buttato nel mezzo della corsia tirandomi dietro la moto risultato scivolata di 2.5 mt pochi danni alla moto e, visto che ero molto protetto, fisicamente niente... spirito molto ferito soprattutto perché non conta neppure andare piano e stare attenti. Come dico sempre la vita ha molta più fantasia di me e quindi o devo pensare che poteva andare molto peggio.
Ciao lamps

[mcguolo]

Learningtofly, se non l'hai già letta, dai un'occhiata alla guida del Principe Brutto. Certo, come dici tu, alle volte è inevitabile perché non siamo macchine e possiamo sempre sbagliare (noi, e gli altri!).
Però guardare la strada in modo attento e proattivo può aiutare ad evitare situazioni potenzialmente pericolose, e se non ti salva sempre, secondo me tante cose riesci a scamparle!