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22/07/07, 20:07 | #1 |
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Massacro tour del Sud (E il Pollino ce lo siamo giocati)
Comincio io, gli altri proseguiranno.
Il giro del Pollino aveva le giuste premesse: aria fresca, bei panorami e strade curvaiole. Il tutto da fare insieme ad un bel gruppo di amici. Alla fine, però, cioò che doveva essere un'avventura è diventatato un massacro. Caldo impossibile, strade sconnesse e percorsi sbagliati una miriade di volte. Più tardi aggungerò dell'altro, per il momento posto queste foto sintetiche del "massacro" |
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22/07/07, 20:55 | #2 |
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massacro???
ma se è stata una passeggiata!! e cosa dire del pranzo squisito consumato in terra lucana... |
22/07/07, 21:03 | #3 | |
Antani
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Giusto Andre' e' stato un pranzo leggerissimo... non l'ho sentito proprio
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22/07/07, 21:09 | #4 |
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Regà, poco gli spiritosi C'è da dire che però dà una certa soddisfazione pensare di essere riusciti a stare assieme nonostante tutti questi casini....e alla fin fine ci siamo pure divertiti. Semo gli irrudicibili
Grazie di tutto ragà...vi voglio bene |
22/07/07, 21:29 | #5 | |
Antani
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Vorrei ricominciare adesso tutto da capo Raga' alla prossima ok???? X il resoconto lo faccio dopo insieme alle fotine...
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22/07/07, 21:41 | #6 |
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Zebra3 pappamolla
il giro è stato bellissimo... almeno per me che è durato 2 giorni...l'asfalto su alcuni tratti era pessimo...ma volete mettere il paesaggio??massimiliano...dove c'erano le vacche che occupavano la strada??ecco quel paesaggio li...bellissimo...sembrava il texsas... purtoppo il caldo da fastidio...ma a noi che ce frega?? cmq...dopo l'esperienza dei vicoli stretti...mai piu' affidarsi ad un tom tom...vabbè che gia la sera prima ...ne sanno qualcosa maxxxsor, nino (nino tom tom), z, sternoeccecc.. e crazy... maledetto navigatore... ...ci ha fatto saltare un pranzo tutti insieme...e ancora non ho mangiato!!! cmq...grazie ai miei compagni di "casa"..tutti...grazie ad andrea per la sua disponibilità in tutto cio' che ha fatto(casa,locale,accompagnamenti vari)...grazie anche al papa di lalla e zebra che ci ha portati in quel posticino lassu molto bello...e tutti quelli che sono venuti... e ********** al caldo!!! ma che sto a fa...i rimgraziamenti di coda.. |
22/07/07, 22:35 | #7 |
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I problemi cominciano già venerdì, quando in redazione si paventa l’idea di farmi lavorare anche questa domenica e per questo vado a letto con un gran senso di fastidio.
Sabato mattina. Il risveglio me lo da mio padre: “Allora, a che ora vengono i tuoi amici?” “Verso l’una”, rispondo nel sonno. E alle 12.30 papà è a casa. “Dai, che chiamo Domenico e gli comunico l’orario preciso”. Una, due, tre, quattro telefonate. Domenico – il proprietario del locale in cui avevamo prenotato – non risponde. Usciamo e comunque andiamo al locale. Chiuso. “Papaaaaaaaaaaaaaaà, ma ci hai parlato o no?”. “Sì sì, ci sono stato di persona”. Insomma, comincia un battibecco lungo fino alle 13.30. Nel frattempo parte una raffica di telefonate verso ristoranti nelle vicinanze e che possano coniugare buon prezzo e cucina casereccia. Non risponde nessuno. Tutto chiuso. Dopo milioni di telefonate ci viene incontro un amico: “Sono fuori città, ma chiamo mio fratello e gli dico di preparare per voi”. E’ andata, e da Rende ci spostiamo a Luzzi, all’agriturismo Pingitore. Comunque, l’appuntamento con gli altri è alle 14.30 allo svincolo di Cosenza nord. Arrivano, un saluto veloce e dico: “Seguite l’Alfa bianca”. Poi mi giro e dico ancora: “Non seguite l’Alfa, non parte”. E allora tutti giù dalla moto per dare una spinta alla macchina di papà. Finalmente in marcia, ma le sorprese continuano. Abbandonata la strada principale, imbocchiamo la strada interna che porta al locale. Una viuzza di campagna piena di curve, piena di briccio, piena di polvere e piena di caldo. Pare di viaggiare in un posto surreale. Arriviamo in cima, il paesaggio è mozzafiato e il locale accogliente. Bene. Entriamo, ma all’appello rispondono solo i campani, i due reggini sono ancora in viaggio. “Dai chiamiamo Sterno”. Tuuuu, tuuuu, tuuu. “Pronto, Riccardo?”. “No, ha dimenticato il telefono a casa”. “Porcccc…..”. Dopo un quarto d’ora chiama Salvo (ex ZetaX ora Zeta): “Maaaassimo, maddoveminchiastacontradasssannttarrrosa?” (Non ci fate caso, è di Palermo). “Ma no, siamo a Luzzi, un imprevisto”. Fatto sta che Riccardo e Salvo cercano di raggiungerci, ma si perdono. Gli va incontro Andrewpunk. Alla fine anche loro si uniscono alla squadriglia. Il primo giorno del giro del Pollino per me finisce qua, mi aspetta il lavoro. Secondo giorno. Appuntamento alle 9, ma si parte alle 10. Dopo pochi chilometri già la prima pausa. 30 minuti per nulla. Vabbé. Si raggiunge il Pollino, ma passiamo via veloci da tutto. Non una pausa, non una foto. I tre percorsi stilati da Andrewpunk e Sterno non so che fine abbiano fatto… però mi è dispiaciuto passare dai bei posti senza scattare foto per poi fare soste senza motivi apparenti e in luoghi roventi. Insomma, la colonna c’è, ma siamo ancora in rodaggio. Passo dopo passo la strada ci porta non so dove. Ho perso il conto di tutte le volte in cui siamo tornati indietro perché avevamo sbagliato strada. Mentre ricordo in modo indelebile una frase di Crazyhead: “Adesso andiamo al lago, sicuramente troveremo un posto per ristoraci”. Come no. Eravamo solo noi, la polvere e il lago. Lago di non so che, ma dal colore stupendo. Pausa, foto, strada sterrate e di nuovo in marcia. Direzione ristorante: ce lo indica il Tom tom, ma riusciamo a sbagliare strada anche questa volta. Giriamo i vicoli di Senise (penso, non ne sono sicuro) alla ricerca del locale, ma ci fermiamo prima davanti l’Azienda sanitaria e poi davanti le Onoranze funebri. E lì ci fermiamo per ristorarci. A mente fresca (è un modo di dire) la decisione: niente ristorante, direzione A3 e ci infiliamo nel primo autogrill che incontriamo. Di nuovo in marcia. Saremmo dovuti arrivare fino a Sala Consilina, ma grazie a Dio ci siamo fermati a Lagonegro. Lì la colonna si è divisa. Campani a Nord (è un altro modo di dire) e calabro-siculi ancora più a Sud. I Calabroni si fermano non so in quale area di servizio ed anche in questo caso c’è l’elemento yellatico: una famiglia vestita tutta di nero. Sterno dice [b]“Ma chi è, la famiglia Adams?”. [/b]Sbirciamo un po’ e vediamo che poco più avanti era parcheggiato un carrofunebre con dentro relativa bara. Evvai!!!! Riposato il corpo insieme allo spirito proseguiamo il viaggio. E a Castrovillari un’altra bella sorpresa. Il cielo diventa grigio e poi nero. Il traffico aumenta e poi si blocca. Autostrada chiusa per un incendio di vaste proporzioni, come dicono ad Isoradio. Ma tutto e bene quel che finisce bene e la squadriglia Lafayette, alias i Calabroni, è giunta a casa sana, salva e comunque contenta. |
22/07/07, 23:10 | #8 |
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Nonostante le disavventure( e i carri funebri disseminati x la strada ), è stato bello rivedere i vecchi amici....e conoscerne di nuovi...finalmente abbiamo dato un volto a paperoga ...ma allora esiste davvero!Stavamo quasi pensando fosse il vendetta del sud ...a saifer, che è diventato la nostra mascotte ( sei simpaticissimo )...e ai nuovi amici campani...maxxxsor e nino tomtom (è meglio che lo butti quel tomtom, và ). A regà, la prossima volta cerchiamo di organizzarce mejo....semo forti
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22/07/07, 23:57 | #9 |
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Azz che sfi@a!!!!
Complimenti per lo spirito!!! |
23/07/07, 00:48 | #10 |
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ragazzi, che week-end di sfiga!!!
ANDATA La sfiga si fa vedere sin dal mattino del sabato: - Salvo ritarda per la nave e deve aspettare la successiva (40minuti di attesa inutile) - Esco di casa, dimentico gli occhiali da sole, rientro, li prendo, ma un'astina rimane sulla scrivania...ma porc!!! - Finalmente becco Salvo (< - Proseguiamo ma a Nicastro la strada ci viene di nuovo chiusa.......Strada chiusa per Rally! Ma vaff!!! - Percorso alternativo tra vigneti e campagna con stradine larghe (o strette) 2 metri circa... - Alle 14,30 siamo a Cosenza.... "aspetta che chiamo Zebra3......MA PORC... ho dimenticato il cell!!!!!".... solo ora me ne sono accorto... - ora leggetevi il report di Zebra3, tanto è lo stesso...... RITORNO - Caldocaldocaldo......nuovamente autostrada chiusa, incendi ovunque, traffico.... - Alle 22,40 io sono a casa, Salvo sarà sulla strada per Palermo.... - Alle 2 < |