Tagliando ufficiale o no?

Ragazzi, avrei bisogno del vostro aiuto.Vorrei sapere se i tagliandi bisogna farli per forza in un concessionario kawasaki.Visto che dovrei comprare la moto in uno non ufficiale avrei dei problemi dopo?Esempio:faccio il tagliando in un altra officina e loro per ripicca mi fanno spendere di più oppure li faccio dove la compro ma se mi succede qualcosa la kawasaki potrebbe avere da ridire sulla validità della garanzia.
Per voi sarà una domanda stupida, ma ho questo dubbio.
Grazie anticipatamente

I tagliandi vanno fatti nelle officine Kawasaki ufficiali o autorizzate pena il decadimento della garanzia ufficiale della casa.
Se il tuo conc ti dice che non ci sono problemi vuol dire che deve rispondere di persona di qualsiasi guasto si possa verificare in garanzia e questi sono problemi suoi però ti dovrebbe rilasciare una dichiarazione scritta che lo accerti altrimenti vai in una officina Kawasaki. Parlane con lui e mettete in chiaro la questione prima che ci siano noie così saprai subito chi deve fare cosa

per esperienza con l'auto, i tagliandi sempre da un kawasaki ufficiale, sennò credo che decada la garanzia. Dove la compri non centra invece...

Cmq sono ben accetti altri pareri

[joebar]

Originariamente inviata da raptor17

I tagliandi vanno fatti nelle officine Kawasaki ufficiali o autorizzate pena il decadimento della garanzia ufficiale della casa.
Se il tuo conc ti dice che non ci sono problemi vuol dire che deve rispondere di persona di qualsiasi guasto si possa verificare in garanzia e questi sono problemi suoi però ti dovrebbe rilasciare una dichiarazione scritta che lo accerti altrimenti vai in una officina Kawasaki. Parlane con lui e mettete in chiaro la questione prima che ci siano noie così saprai subito chi deve fare cosa

no no ascolta te la faccio in breve:
Alla luce del Regolamento europeo 1400/2002 (direttiva Monti) cambia il rapporto tra consumatori, concessionari e officine. «Fino a poco tempo fa si poteva fare il tagliando solo presso la concessionaria della casa automobilistica. Adesso con la direttiva Monti, questo è possibile, anche presso le officine qualificate, che costano mediamente la metà». Chi non ottemperava alla vecchia norma si vedeva automaticamente negare l'applicazione della garanzia. Una norma tutta spostata in favore delle case costruttrici e delle loro reti di officine e giudicata dall'Ue in contrasto con la libera concorrenza.


questo è il link del decreto:
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ATTENZIONE CHE PERò IL DECRETO è FACILMENTE IMPUGNABILE PARLA SOLO DI AUTOMOBILI

ATTENZIONE CHE PERò IL DECRETO è FACILMENTE IMPUGNABILE PARLA SOLO DI AUTOMOBILI

Proprio quello che ti volevo rispondere.... allora domanda... (e se non ce lo dici tu che sei del ramo non so chi ce lo può dire..) si può fare o no???
Perchè se si potesse fare ma non si può... (siamo in italia nè...) non capisco il senso del tuo post...

[joebar]

se ci atteniamo al decreto il mecca per così dire non autorizzazo...vi deve rilasciare una ricevuta fiscale con sopra riportati tutti i dati del veicolo(targa telaio km) e tutti i codici e le quantità del materiale rigorosamente originale.....
avendo questo DOCUMENTO le case costruttrici non possono assolutamente in caso di difetto di fabrica mettere in dubbio la preparazione tecnica di un signore in possesso di una LICENZA adibita alla riparazione di MOTOVEICOLI rilasciata dallo stato, inquanto la stessa stabilisce e autorizza che tale signore è in grado di effettuare il tagliando....
unico problema che le case costruttrici interagiscono per via telematica solo ed esclusivamente con i centri ufficiali quindi in caso di un problema che necessita la sost di un ricambio in garanzia dovrete fare tutto tramite centro AUTORIZZATO che riconoscendo il difetto aprirà una pratica in garanzia descrivendo il difetto le presunte cause e la relativa documentazione fotografica....che verrà esaminata da un ispettore tecnico il quale controllando lo storico della manutensione della vostra moto richiederà le ricevute dei tagliandi da voi effettuati tramite fax (che dai conce autorizzati vengono inoltrate in via telematica al momento stesso in cui vengono eseguiti) e se conformi a quanto richiesto dal LORO programma di manutensione programmata non esiterà a mandare il materiale richiesto.....
tutto questo allunga solo un pò i tempi di attesa
ripeto fino ad ora non si è presentato alcun problema.....ma leggendo il decreto si riferisce solo alle autovetture quindi per essere sicuri al 100% bisognerebbe chiedere ad un legale....
un altra cosa e questo è importante.....
poichè il personale dei conce autorizz fa continuamente corsi di aggiornamento della casa costruttrice ed in fase di tagliando, oltre ai controlli,adotta ed applica gli eventuali miglioramenti tecnici suggeriti dal costruttore, come utilizza ricambi orginali che garantiscono il miglior funzionamento.

capit??

[cts]

Ma non è più semplice scrivere questa richiesta direttamente alla Kawasaki?

Ora sto chiudendo il collegamento, ma se al mio ritorno non lo ha fatto ancora nessuno, lo chiederò io.
Saluti.

La Kawa ti dirà sempre e comunque che lo devi fare dai concessionari autorizzati... non ha nessun interesse nel dirti il contrario... anche perchè nella direttiva si parla di autoveicoli e non di motoveicoli.... servirebbe una interpretazione da parte di un giudice perchè la norma sia recepita anche in tal senso... anche se essendo necessario l'utilizzo di parti originali e/o autorizzate dalla casa avrebbe ugualmente il suo tornaconto ed a farne le spese sarebbero i conc. e le assistenze autorizzate...

[cts]

Un altro topic simile a questo, dal quale si impara molto:
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[cts]

Alla fine, ho chiamato il numero 848.58.01.02 di Assistenza Kawasaki (che purtroppo non fornisce un indirizzo e-mail o un numero di fax).
Ecco cosa ho chiesto loro:

Vi scrivo per un chiarimento.
Sono in procinto di acquistare un vostro prodotto, una Kawasaki modello ER-6f 2008.
Però le migliori condizioni di vendita le ho trovate da un rivenditore che non è nel vostro elenco dei concessionari ufficiali.
Egli mi venderebbe la motocicletta (compresi alcuni accessori ufficiali, come il lucchettone ad U) e mi seguirebbe regolarmente nei tagliandi, che il mezzo esige, tramite la propria officina.
Mi sono però sorti dei dubbi relativi proprio all'assistenza:
1) se il motociclo me lo cura un'officina di una concessionaria non autorizzata, la garanzia di due anni è valida o avrò dei problemi con voi nel caso io ne abbia bisogno?
2) la polizza per il soccorso stradale è valida se non viene timbrata da un concessionario non ufficiale?
3) un'officina autorizzata può discriminarmi (esempio: affermando che non può eseguire il tagliando in tempi ragionevoli perché ha l'officina piena di motocicli) se non ho acquistato il veicolo presso la sua concessionaria?
Vi prego di rispondermi in maniera semplice e non equivoca, in quanto per me l'acquisto presso il suddetto rivenditore è essenziale, altrimenti rinuncerei del tutto al motociclo.
Le informazioni di cui sono in possesso non sono molto chiare, perché poi, all'atto pratico, non comprendo se mi troverei in contrasto con il riconoscimento della garanzia.
Vi cito, infatti, quello che altre fonti mi hanno risposto:
"
Alla luce del Regolamento europeo 1400/2002 (direttiva Monti) cambia il rapporto tra consumatori, concessionari e officine. Fino a poco tempo fa si poteva fare il tagliando solo presso la concessionaria della casa automobilistica.
Adesso con la direttiva Monti, questo è possibile, anche presso le officine qualificate.
Chi non ottemperava alla vecchia norma si vedeva automaticamente negare l'applicazione della garanzia. Una norma tutta spostata in favore delle case costruttrici e delle loro reti di officine e giudicata dall'UE in contrasto con la libera concorrenza.
Questo è il link del decreto:
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"
Vi ringrazio in anticipo di una vostra sollecita risposta in merito a quanto vi ho richiesto.
Cordiali saluti.

La risposta, non ci crederete, è stata la stessa che ha fornito il nostro raptor17 nei post precedenti!
Conoscono la direttiva Monti ma sottolineano che riguarda letteralmente le auto e non le moto, i ricambi devono essere di qualità equivalente o superiore a quelli Kawasaki (e siccome questa cosa non è dimostrabile, allora giocoforza i ricambi devono essere originali Kawasaki), è necessario farsi rilasciare un dettaglio dei lavori effettuati da un'officina non Kawasaki, i lavoro devono corrispondere a quelli riportati sul libretto della moto, suggeriscono poi di rivolgersi all'officina del concessionario dal quale il rivenditore acquisterà la moto che dovrei comprare.

Infine: il costo della Garanzia Plus per le moto sotto i 750 cm³ è di € 190.00 per un anno e di € 245.00 per due anni.