[Report] Parco del Matese + Molise

[crazyhead]

E cosi' dopo mesi e mesi e mesi e mesi e.....cosi' via i pinguini del sud finalmente riuscirono ad organizzare un'uscita
Ovviamente non l'hanno fatto quando c'era il caldo ed hanno deciso (dato che sono dei pinguini) di farlo il 20 Dicembre dopo settimane di pioggia.
Crazy, quella TdC ha quindi deciso di andare, viste le temperature tropicali , in montagna in quel del lago del Matese a circa 1.400 facendo una strada che la Bibbia del motociclista definisce ad hoc per i motociclisti, quella che da Piedimonte Matese sale verso il lago del Matese.

Appuntamento vicino a Maddaloni, sotto l'acquedotto romano alle 9 con Guarnas, anche lui in astinenza da moto da troppo, troppo tempo.
- Ciao Peppe!
- Ciao Gianluca!
- Ok il tempo di un caffe' e ce ne andiamo a scorazzare per le montagne!!

1-2 si parte, mi ero preparato un foglietto con le principali indicazioni ed imparato quasi totalmente a memoria il percorso.
Percorsi alcuni km della fondovalle isclero una superstrada ad una corsia a doppio senso di marcia ma senza senso motociclistico usciamo e dopo non molto arriviamo a Piedimonte Matese.
Da li sapevo che cominciava il divertimento vero.
Cominciamo a salire e subito capisco perche' quella strada viene segnalata come ottima da percorrere in moto : asfalto praticamente perfetto e curve da 2a e 3a piena. Unico problema e' che la notte precedente aveva piovuto e quindi l'asfalto per una buona parte era ancora bagnato, complice la temperatura parecchio rigida ed il sole ancora in parte nascosto dietro le montagne.
Pazienza mi dico, gia' sto godendo con il paesaggio, vorra' dire che la prossima volta ci tornero quando il tempo sara' migliore.
Continuiamo a salire ed e' giunto il momento per una prima sosta foto
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Dopo qualche km incredibile ma vero, incontriamo dei cavalli liberi sia per strada che sul fianco della montagna, ne erano parecchi, li superiamo andando pianissimo con le moto, quasi come degli ospiti di passaggio che non vogliono disturbare Per poter vedere il link devi essere Registrato insieme a loro, sul bordo della strada fa' la sua comparsa anche la prima neve

Il freddo comincia a farsi sentire veramente parecchio ed io ho le dita delle mani praticamente gia' congelate ma ormai manca veramente poco per arrivare al lago e devo resistere

Poche curve dopo ecco la nostra meta!!!
Eccolo, e' bellissimo, e' la prima volta che lo vedo con la neve.
Per poter vedere il link devi essere Registrato Per poter vedere il link devi essere Registrato la strada laterale del lago per poter godere della migliore vista per le foto l'ho dovuta percorrere a piedi perche' era impossibile da percorrere con la moto, quasi scivolavo anche a piedi Per poter vedere il link devi essere Registrato
Comunque dopo aver fatto le foto ci rimettiamo in sella anche perche' il vento era fortissimo, dei nuvoloni neri si rincorrevano velocemente sulle nostre teste e soprattutto perche' dopo esserci guardati attorno ed accorti che eravamo totalmente soli ci siamo detti CHE *******I CHE SIAMO
Ma alla fine dopo una risata ognuno dentro di noi ha detto : ma chi se ne frega!!!! Finalmente siamo in moto!!!

Ripartiamo e continuiamo a percorrere la strada che stavamo facendo, la successiva tappa era scendere dall'altro versante della montagna ed entrare quindi in Molise.
Continuiamo a salire, l'asfalto era ancora ottimo ma la neve in mezzo alla strada era ancora abbastanza anche se il passaggio con le moto era assicurato dalle tracce di asfalto pulito lasciate da altre macchine (che a dire il vero noi non abbiamo mai visto per decine di km).
Pensavamo di essere gli unici pazzi in moto in quelle zone ma dopo un po' ci siamo dovuti ricredere, infatti dal senso opposto sono scese 3 BMW GS1200.

Ormai siamo dall'altro versante della montagna e man mano che scendiamo di quota la neve e' sempre meno presente. Il paesaggio e' veramente stupendo, ci troviamo io e Peppe in mezzo alla natura, senza nessun'altro e con ancora i colori autunnali.
Mi sono sentito veramente da Dio li in mezzo ed ho sentito come una sensazione di liberazione, quasi come se ad un uccello gli fossero state date di nuovo le ali.
Quelle sensazioni mi hanno ripagato di tutto il freddo che ci siamo presi.

Si e' fatta l'ora di pranzo, Peppe rimedia un panino con la porchetta (io gia' l'avevo da casa) e ci fermiamo a mangiare sotto un gazebo fatto in legno sulla strada del ritorno, che pero' stavolta ha un asfalto pessimo (Settanta docet ). Praticamente siamo di nuovo in mezzo alle montagne, con una marea di neve a terra, vento, freddo in mezzo al bosco a mangiare un panino io ero felice lo stesso
Dopo questo obbligatorio pit stop riprendiamo la marcia fin quando arriviamo nel punto piu' alto della strada del ritorno.
Ci fermiamo per rifare altre foto Per poter vedere il link devi essere Registrato Per poter vedere il link devi essere Registrato Per poter vedere il link devi essere RegistratoPer poter vedere il link devi essere Registrato
Si riprende e scendiamo dall'altro lato, come per l'andata la temperatura aumenta man mano che scendiamo ma le sorprese ancora non sono finite : nel bel mezzo di una curva troviamo delle mucche e (forse) un toro.
Le mucche ed i vitelli si spostano lateralmente mentre passiamo molto lentamente per non spaventarle mentre il toro (se era un toro) ci guardava con la testa girata e con uno sguardo obliquo che poco mi rassicurava
Lo ammetto , un po' di paura mentre gli sono passato di fianco l'ho avuta
Ormai la neve e' sparita e la strada e' asciutta e finalmente ci possiamo godere un po' le moto, anche se io, forse complice il freddo, avevo un gran male al polso tirando la frizione ma alla fine fa' niente, quelle sensazioni che cercavo dalla giornata di oggi le ho trovate tutte ampiamente quindi si va avanti a passo tranquillo.
Il tempo per le ultime foto e poi si tira avanti Per poter vedere il link devi essere Registrato Per poter vedere il link devi essere Registrato Per poter vedere il link devi essere RegistratoPer poter vedere il link devi essere Registrato
Ci fermiamo a Telese Terme per un caffe' in un bar che conosco e ripartiamo.
Il resto della strada fino al luogo dell'appuntamento non racconta piu' niente.
Giunti li' il tempo di un saluto e per gli auguri di Natale con la promessa (non da marinaio ) di incontrarci al piu' presto per un'altra uscita.

Un grazie va a Peppe Guarnas che ha voluto condividere con me questa uscita, facendo si' che non possa sentirmi io l'unico pazzo del gruppo Campania

Grazie a tutti per la lettura
P.S. scusate l'italiano pessimo, e' l'1.30 e muoio di sonno

[crazyhead]

Originariamente inviata da Sirrusina

z come vi invidio!!!

Beh Sirru perche' invidiarci? Sali sull'Etna e diventa anche tu un ghiacciolo

[Trevik]

per il coraggio: in certi tratti ci voleva la moto...slitta
Questo report e queste belle foto hanno accelerato la mia voglia (che già avevo prima) di ritornare al più presto in sella (quando potrò fisicamente) e ritornare a girare col gruppo, al quale manca il fanalino (fermone) di coda, cioè io

bell gianlù e peppe.. ad un certo punto sembravate stile pupazzi di neve ... a brevissimo ci sarò anche io.. a chiudere il gruppetto

z ... ....

Gian te lo avevo detto di non passare per cusano quella strada l'ho fatta d'estate ed era indecente, figurati con la neve, mi dispiace che per impegni di lavoro, l'acqua è poca........, quest'anno non posso fregiarmi del titolo di pinguino, cmq io al lago ci sono salito in solitaria a settembre e già faceva freddo, come ti ho detto oggi appena le giornate si allungano ci torniamo, mi sto attrezzando per qualche giro nell'alto casertano e beneventano, sono zone che bene o male conosciamo.In primavera ne faremo di strada.
Cià Pinguì

[crazyhead]

E come ti ho detto io oggi :

Grandissimi ...ma c'era l'obbligo di catene a bordo ???

[crazyhead]

Effettivamente un cartello che lo diceva c'era

Eccomi Qua!!

E' stata una bellissima Esperienza Io e Gian non siamo nuovi a queste avventure!

Ho provato delle sensazioni bellissime, i paesaggi, il silenzio, la natura, il rumore dell'acqua che scendeva, il rumore della neve e ghiaccio sotto le ruote, il toro ( Nervoso), i cavalli liberi, la vista del lago. Ragazzi sensazioni irripetibili!!! quando le moto si fermavano il SIlenzio!!!

e pensare che c'era l'obbligo di catene, e poi una strada era chiusa ma Noi avevamo le nostre motoslitte!!! ahahahaha!
Mamma Mia e come si scivolava!

Cmq Grande Giro!!!