ER6ITALIA


     

Vai indietro   ER6ITALIA > OFF-TOPICS > CDS REGOLAMENTI & LEGISLAZIONE > Novità & Aggiornamenti del CDS

Novità & Aggiornamenti del CDS Per discutere e commentare le novità introdotte di volta in volta nel codice della strada.
Questo forum è NO SPAM, vedi regolamento.



Rispondi
 
Visualizza la versione stampabile Invia questa pagina tramite email Strumenti della discussione Modalità di visualizzazione
Vecchio 02/02/11, 19:15   #1
Alhem
Visitatore
 
Messaggi: n/a
predefinito A quando l'euro 4 per le moto?

Non so se è la sezione giusta, ma tutto sommato non mi sembrava una discussione da bar ...
La domanda è: qualcuno sa quando scatterà l'euro 4 per le moto?
Per capirci, se uno avesse intenzione di cambiare moto in questo periodo, vale la pena aspettare qualche mese, per non ritrovarsi con una nuova moto già "vecchia" in quanto ancora euro 3 ?? Oppure l'attesa potrebbe essere molto più lunga???
Un grazie anticipato a chi risponderà
  Rispondi quotando
Sponsored Links
Vecchio 02/02/11, 19:54   #2
iraton
Visitatore
 
Messaggi: n/a
predefinito Re: A quando l'euro 4 per le moto?

Dai documenti Per poter vedere il link devi essere Registrato sembrerebbe che la volontà delle case sia non prima del 2013. Però diverse fonti parlano già del 2012, ma al momento non hio trovato nulla
  Rispondi quotando
Vecchio 02/02/11, 20:06   #3
enzocycle
Registrato
 
L'avatar di enzocycle
 
Registrato dal: Aug 2010
Ubicazione: montaldo scarampi
Moto: Ex ER-6n Pearl Wildfire Orange, ora cbr600 rr rossa e nera
Auto: Peugeot 206 1.6 16v XS nera
Sesso: Maschio
Messaggi: 313
predefinito Re: A quando l'euro 4 per le moto?

Da una lettura di quanto proposto parrebbe addirittura il 2014 per le omologazioni dei veicoli ed il 2015 per le prime immatricolazioni...
__________________
Ciò che la gente chiama destino è, per lo più, soltanto l’insieme delle sciocchezze che essa commette.
Arthur Schopenhauer

Beato chi sa ridere di se stesso, perché non finirà mai di divertirsi

Sant’Agostino


8° Raduno Nazionale - 5 - 6 - 7 luglio 2013 Pianoro (BO)
enzocycle non  è collegato   Rispondi quotando
Vecchio 03/02/11, 08:14   #4
Alhem
Visitatore
 
Messaggi: n/a
predefinito Re: A quando l'euro 4 per le moto?

Ho dato un'occhiata al link di iraton, e in effetti, come dici tu, si parla addirittura di 2015 per le nuove immatricolazioni euro 4...il documento si riferisce però alle intenzioni delle industrie motociclistiche europee, dunque le direttive comunitarie in materia si attengono al calendario dei produttori e non viceversa ?
Scusate la mia ignoranza , ma la mia domanda era riferita appunto alla data in cui sarebbe scattata la direttiva comunitaria per l'euro 4...ad ogni modo direi che il 2015 è un pò troppo lontanuccio per chi volesse cambiare moto ...

---------- Post added 03/02/11 at 10:14 ---------- Previous post was 02/02/11 at 22:29 ----------

Si direbbe che la questione sia davvero poco chiara ...di seguito vi riporto l'intervento di un utente del forum bandit.it:


<<< Come sapete fino ad oggi ho sempre massacrato a colpi di metaforica catena tutti i terrorismi vuoti sull'euro4 per le moto.
Una euro4 per motocicli non è prevista da nessuna direttiva, né di indirizzo, né tanto meno di dettaglio.
Per cui chi blaterava di entrata in vigore dell'euro4, diceva fesserie totali. Anche perché, oltre a non esserci alcuna direttiva, mancava completamente anche il dibattito preparatorio a una eventuale direttiva in tal senso.

Ecco, quest'ultimo punto, per ora solo questo, ad oggi è purtroppo cambiato.

«Milano 13 gennaio 2009 – I rappresentanti delle Case che aderiscono all’Associazione dei Costruttori Europei di Moto (ACEM), dopo la riunione avvenuta a dicembre 2008, si sono accordati sulla volontà comune di modificare le omologazioni antinquinamento per motocicli e ciclomotori, in modo da ridurre ulteriormente le emissioni di CO2. L’intenzione sarebbe quella di parificare le omologazioni delle moto a quelle delle automobili, portandole al livello EURO 5 entro il 2015, ma già nel 2012 i costruttori vorrebbero far passare le motociclette da EURO 3 ad EURO 4 e i ciclomotori da EURO 2 ad EURO 3.

L’ACEM presenterà la proposta all’Unione Europea affinché questa adegui le normative comunitarie ai veicoli a due ruote, che sono ancora troppo inquinanti. Inoltre, l’adeguamento consentirebbe di rinvigorire il mercato moto, nel momento della crisi economica, e di mantenere i livelli attuali d’occupazione nelle aziende. Le scadenze del 2012 e 2015 sono state fissate in base ai tempi necessari per lo studio e l’industrializzazione dei progetti. Secondo l’ACEM, l’EURO 5 obbligherebbe a ridurre le emissioni inquinanti di moto e ciclomotori del 50%.

Per quanto buono, l’intento dovrà fare i conti con le tasche dei consumatori, che in questo momento sono restii a spendere del denaro. Il fenomeno è meno sentito nel settore moto e scooter rispetto a quello automobilistico, ma la crisi ha avuto comunque i suoi effetti. Oltre che dall’eventuale volontà delle persone di tenere stretti moto (vecchia) e portafogli, il progetto ACEM, almeno in Italia, potrebbe essere ostacolato dalle normative e dalla giurisprudenza. Infatti leggi e sentenze non sono ancora in grado di ostacolare la circolazione dei mezzi inquinanti. L’unico limite è in Lombardia dove, secondo il divieto prescritto da una legge regionale, dall’1 luglio 2007 non possono più circolare i 2 tempi EURO 0. Legge che però il Governo aveva impugnato davanti alla Corte di Cassazione, sostenendo che il potere di legiferare sui trasporti fosse di competenza dello Stato e non delle Regioni e che queste potessero emettere solo provvedimenti d’urgenza sulla mobilità, approvati dai Prefetti. La Cassazione ha poi dato torto al Governo, respingendo il ricorso ed ingenerando una maggiore confusione. Dispute legali a parte, dopo il ricorso bocciato, la limitazione resterebbe in vigore solo in Lombardia e non vi sarebbero altri divieti di circolazione sul territorio nazionale.

Equivale a dire che i limiti sulle emissioni non incentivano il ricambio del circolante, come nelle automobili, ma già oggi penalizzano il bollo (circolare con l’EURO 0 costa caro). I motivi che spingono i motociclisti a cambiare moto sono altri e sono dettati prevalentemente da fattori estetici, come i nuovi modelli più accattivanti, e dai gusti personali, oltre che sul look anche sulle prestazioni della moto. In più anche in Lombardia, va considerata la deroga che ammette la circolazione dei veicoli regolarmente iscritti al Registro Storico, anche se EURO 0. Riassumendo, la questione è un po’ quella del gatto che si morde la coda: si fanno le leggi per ridurre le emissioni di CO2 di automobili, motocicli e ciclomotori, ma non quelle che dispongono l’obbligo del consumatore di sostituire entro una data prefissata quelli inquinanti con modelli omologati secondo le nuove normative. Cioè si obbligano i produttori a costruire moto di un certo tipo, ma non i consumatori ad acquistarle (perché bisogna tener conto della loro situazione economica) e quindi non si risolve né il problema della crisi che investe le aziende, né quello dell’inquinamento. »

FONTE: Per poter vedere il link devi essere Registrato (Ovviamente il titolo dell'articolo è idiotamente terroristico, confermando la linea editoriale di un periodico che si contraddistinse per aver ignorato per quasi due anni le deroghe per le moto 4t in Lombardia, continuando ad abbaiare di divieti e inducendo così ingannevolmente i lettori a svendere le moto vecchie e correre a comprarne di euro2/3. andatevi a spupazzare i numeri dall'inverno 2003 sino alla terza direttiva della regione, 2005 mi pare... indecorosi.) >>>

Ultima modifica di Alhem; 03/02/11 a 08:30
  Rispondi quotando
Rispondi


Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smilie sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è attivo

Salto del forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Attualmente sono le 10:27.


Powered by vBulletin versione 3.8.5
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it

ER6ITALIA.com
Tutto il materiale presente nel Sito (immagini, loghi, articoli, messaggi, etc) appartiene ai legittimi proprietari.
Tale materiale può essere utilizzato gratuitamente al di fuori del Sito purché venga citata la fonte (ER6ITALIA.com) da chi lo ha prelevato.