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27/04/07, 09:15 | #11 |
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secondo me non si tratta principalmente dalla moto ke guida, ma dalla testa ke si ha e come la si vuole utilizzare la moto.... una volta conosciuta la moto non diventa un pericolo x il pilota se la sua testa gli dice "vado piano" ..... potrebbe giocare una brutta carta forse l'inesperienza, ma quella con tutte le moto.... cmq l'errina è una moto agile ke consente di imparare a guidare bene....ma anke la zetina è agile...soltanto con un pò + di cavalli!!!!!!
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27/04/07, 11:14 | #12 |
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Beh io posso solo aggiungere che in parte capisco il ragionamento di egodoppio...se hai tra le mani un mezzo molto impegnativo, scorbutico, e probabilmente anche più difficile da portare al limite, è vero che questo mezzo traferisce in modo più immediato i tuoi limiti e il progredire dei suoi...e se quelli del pilota sono decisamente inferiori di quelli del mezzo sarà anche più facile che il pilota "capisca" che è il caso di non esagerare.
La nostra moto forse così "facile" da non dare segnali di superamento dei suoi limiti e probabilmente può succedere che si possano superare (con tutte le conseguenze del caso)...da questo punto di vista anch'io a volte ho avuto questa sensazione....certo alla fine il discorso torna al fatto che la questione è la testa di chi guida, però aggiungiamo anche che se il pilota non è esperto probabilmente fa fatica ad interpretare sia i limiti del mezzo che i propri (che molto spesso poi capisce assaggiando l'asfalto...). Lamps! |
27/04/07, 12:00 | #13 | |
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27/04/07, 12:04 | #14 |
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Buon MADMAX hai capito in pieno il ragionamento!
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30/04/07, 09:41 | #15 |
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Q8, la nostra moto da subito un senzo di "confidenza", e docile, manegevole... ti fa sentire sicuro e questo almeno a me é risultato fatale, l'ho stesa dopo 10 Km, vededte il mio post di oggi....
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23/05/07, 19:07 | #16 |
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Secondo me... con qualsiasi mezzo quello che conta è cmq il sale in zucca e l'essere consapevole dei propri mezzi... ci si sdraia pure con il Ciao... e ci si fa male... conosco gente che come prima moto ha la gsx-r 1000 e in ogni caso la porta... con 73 ci si fa male... e nn è mica tanto vero che è docile docile... quando l'avevo ci sono andato in pista... e aprendo tutto il gas scoda e pure parecchio... la spensieratezza nn è mai cosa buona... specie quando si guida...
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23/05/07, 23:24 | #17 |
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E' una settimana che sono in moto e devo dire che la prudenza è tutto. I pericoli sono in ogni dove e in più non conosco il mezzo. Ad andare al lavoro in moto impiego dieci minuti più che in auto, ma non importa. Devo e voglio capire cosa è possibile fare e cosa no. Di occhi ce ne vogliono tanti. Ai semafori capita di passare avanti ma solo dove la visibilità lo permette. In ogni caso di cavalli ne bastan pochi per farsi male. La testa sveglia serve e aiuta tanto così come gli occhi ben aperti, ma a volte si necessita anche di ****.
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25/05/07, 16:31 | #18 |
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Si, secondo me avete ragione tutti voi, ossia la nostra moto è facile da guidare, maneggevole leggera, ma quello che conta è il nostro sale in zucca. Ci si può far molto male anche con un motorino.
Io vado sulle due ruote da quando ho 12 anni e fortunatamente non mi è mai successo nulla, solo un tamponamento quando avevo il mitico vespone 125, ma non ho avuto nessuna conseguenza. Da quando ho la moto (due anni) non ho mai fatto "cose pazze" anche perchè una stupidaggine mi può costare la vita, e a questo non ci voglio neanche pensare. Si sarà molto maneggevole, ma se la tiri arriva a 200Km/h e non è uno scherzo. Quindi ragazzi sempre tanta prudenza per se e soprattutto per gli altri che spesso ci mettono in difficoltà, con la loro imprudenza. Poi in città non ne parliamo. |
25/05/07, 17:31 | #19 |
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In città non ne parliamo proprio... in più dalle mie parti ci sono strade piene di buchi, e centrarne uno anche a 50 km/h ti può sbilanciare e farti stendere......
senza parlare poi dei danni che che subiscono cerchioni, ammortizzatori, etc etc Povere le nostre motine!!!! |
31/05/07, 13:24 | #20 |
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Sicuramente l'errina è una moto che trasmette molta confidenza, ma sono del parere che nel momento in cui accendi il mezzo e innesti la prima devi sempre tener presente quali sono i rischi che stai correndo, portare al limite una due ruote in strade frequentate dal traffico è sempre un rischio altissimo (anche perchè stiamo parlando di moto a tutti gli effetti e non di scooterini 50) e sono del parere che è necessario mantenere sempre degli ampi margini di sicurezza che ti consentano di correggere eventuali situazioni di pericolo. Sicuramente l'esperienza e km percorsi aiutano molto.
Quindi non è la moto che ti porta in situazioni pericolose ma il pilota. Bye |