Bauletto super caldo, ho cotto il casco?

[mcguolo]

Ciao a tutti,
mi è capitata una piccola disavventura un paio di giorni fa. Avevo lasciato la moto parcheggiata per andare a prendere il treno per andare a lavorare, era all'ombra, e sarebbe dovuta restarci tutto il giorno dato che era sotto un cavalcavia, circondato da edifici abbastanza alti. Invece torno e il bauletto (con dentro casco e giacca) è rovente. Apro, e la temperatura interna è parecchio alta. La cosa peggiore è che sul casco (in fibre composite) c'è un piccolo segnetto, come se fosse stato appoggiato sopra un oggetto di metallo caldo, causato dal porta-documenti interno al bauletto (quel coso rosso di banalissima plastica che vedete in foto).
Immaginate lo sgomento e il disappunto... La domanda a questo punto è: il casco ha ancora la sua integrità strutturale? C'è il rischio che si sia "cotto" e che si apra come un melone in caso di caduta?
Certo che mi scoccerebbe buttarlo via dopo un anno e mezzo, ma se dovesse servire solo a ripararmi dall'aria o poco più...

[Twinkle]

Secondo me le fibre non han avuto problemi, a quello che ricordo di chimica non dovresti esser riuscito col solo ausilio del calore ad alterare le fibre del casco, solitamente tendono a soffrire maggiormente i raggi UV che non il semplice calore. Mi preoccupa invece un po' il polistirolo il quale è normale che abbia un processo di invcchiamento che lo porta a indurirsi e quindi a perdere la propria funzione ammortizzante nel caso di caduta ma questo processo richiede alcuni anni. Con l'eccessivo calore si è sicuramente veocizzato, non credo tanto da rendere il casco da buttare, ma se ha un anno e mezzo considera di cambiarlo a inizio stagione 2014, cioè quando avrà circa 3 anni anzichè i "classici" 5