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23/02/07, 10:37 | #1 |
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Fare musica, che passione!
Continuiamo la serie "che passione" parlando di strumenti musicali e affini (Midi, soft di composizione, sequencer) tutte bellissime cose, ma alquanto misteriose per il neofita.
(Ho visto che c'è un Topic "Musica" ma credo che l'intento sia diverso) So che alcuni di noi suonano, io vorrei imparare a pestare su una tastiera da quando ero ragazzino e riproducevo a orecchio le sigle dei cartoni con il mio amato e defunto Bontempi... Inutile dire che non ho mai avuto tempo... adesso sono stufo di commiserarmi e intendo trovare il tempo... Scrivo per chiedere consiglio agli experts riguardo due tastiere e un manuale che ho scovato e che mi sembrano validi, soprattutto vorrei chiedervi se mi spiegate un po' la differenza tra le due tastiere che mi interessano, visto che la differenza di prezzo è trascurabile, ma il numero di controlli no... Premettendo che voglio spendere poco perché è un'esperimento... vi metto i links: Per poter vedere il link devi essere Registrato (intorno ai 200€) Per poter vedere il link devi essere Registrato (Questa non ha tanti pulsantini ma ha i tasti pesati per 179€) Il manuale che intendevo prendere è questo: Per poter vedere il link devi essere Registrato di Terry Burrows. Io sono un neofita assoluto, mi riprometto di dedicare almeno un'ora al giorno allo studio della teoria basilare della musica (a proposito, su quale libro?) e poi cominciare a strimpellare qualcosa, con l'aiuto del meraviglioso "GarageBand" di mamma Apple e "Ableton Live Lite" fornito con le tastiere di cui sopra. Ogni consiglio è ben accetto! (tranne "lascia perdere" ) Grazie in anticipo! Bye! W LA... musica... che avevate capito? |
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23/02/07, 10:50 | #2 |
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Nooooooooooooo..
mamma mia che delirio---- Lascia perdere no scusa allora partiamo dalla base... il motivo per cui scegli la tastiera... che cosa vuoi realizzare.... che livello vuoi raggiungere per un primo approccio al mondo musicale (strumentistico) ti consiglierei di partire dalle fondamenta... (premetto che, come si vede dalla foto , sono un tastierista... diplomato in conservatorio in pianoforte, ho proseguito gli studi paralleli per arrivare a direzione d'orchestra, ma mi sono fermato alla direzione di coro ) Per cui rispondi alle mie prime tre affermazioni e poi vediamo |
23/02/07, 11:32 | #3 |
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solodue, So tutto di te! bè... tutto, so chi sei e speravo proprio che rispondessi grazie! grazie!
Inutile che ci provi... non lascio perdere! Vado a risponderti: Il motivo... intendi perché "la" tastiera o perché "quella" tastiera? Ok: Il pianoforte (Jazz) è il mio strumento preferito. "La" tastiera elettronica mi ha sempre affascinato, la sua possibilità di essere collegata a un computer per riprodurre un range di suoni infinito mi intriga molto, poi, non so se conosci "GarageBand" è un soft semplicissimo e completo, che permette di iniziare a divertirsi con la musica senza studiare manuali alti come un bambino di 5 anni! Vorrei iniziare da esso... ello... illo... quello là insomma! "Quelle" tastiere mi sembravano un buon compromesso prezzo-qualità, hanno compatibilità totale con MacOSX che, per me, è un requisito indispensabile dovendole collegare a un Mac. La prima cosa che vorrei realizzare è divertirmi a suonare e riprodurre pezzi che mi piace ascoltare, vorrei capirli e ascoltarli "da dentro"... mentre li suono... non so se mi spiego, non mi basta più solo ascoltare... voglio capire e "fare". Il livello da raggiungere preferisco non definirlo adesso, ti dirò chi invidio: invidio quelli che riescono a dare interpretazioni personali di pezzi famosi, quelli che riescono a creare e soprattutto quelli che riescono a improvvisare... Direi che la meta e lo stimolo iniziale coincidono: il pianoforte Jazz... Non scomoderò grandi maestri, ma ultimamente sto ascoltando Jazz e mi ha fatto tornare la voglia di imparare a suonare che sonnecchiava da quando ero bambino. Purtroppo comprare un pianoforte e seguire lezioni vere è improponibile... almeno per ora. Ecco, insomma, penso che sia bello saper suonare uno strumento, penso che sia parte di una cultura personale il più possibile completa e in questi ultimi anni amo il Jazz... 2+2= voglio imparare! Sono consapevole che occorrono basi teoriche non facilissime e poco divertenti, voglio provarci, consigli riguardo a questo? Grazie! |
23/02/07, 11:44 | #4 |
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Ok...
adesso posso iniziare a dirti LASCIA PERDERE va beh... ci hai rotto Per prima cosa ho capito la scelta delle tastiere, non sapevo che avessi la necessità di utilizzare il mac... Sappi però che Midi è midi per cui ogni macchina che è dotata di midi si interfaccia perfettamente.. Ti ricordo che i primi computer che ho usato in sala di registrazione erano i miTTici Atari... cosa che il PC manco esisteva A parte ciò... puoi prendere qualsiasi macchina tu vogli... non fermarti lì. Il mio consiglio è una master muta, 88 tasti pesati... più un expander. Direi un Korg... suoni caldi e precisi, campionati... lascia perdere le macchine FM tipo yamaha vecchio stampo o Roland. Per la tecnica... ti consiglio comunque di partire da un Hannon si chiamava... Il pianista e qualche cosa... era blu ai tempi Al massimo te li posso spedire... tanto sono nell'armadio a fare nulla... Poi comunque devi ricavarti 10 min per il solfeggio... Ti consiglierei il mitico Bona, anche se è sorpassato, è il top... l'ho usato anche in conservatorio... Altrimenti buttati sul solfeggio per bambini, non ricordo il titolo, ma dovrei averlo ancora in giro, di quando insegnavo fatto questo puoi lanciarti... Pianoforti non ti consiglio, al massimo piano elettrici... molto più flessibili e maneggevoli beh penso di averti detto tutto.. Ti dico solo con cosa io mi diletto. (master d70 Roland, suoni anni 80 in onde Fm Master muta 88 tasti pesata, roland a21 Expander Korg o1/wr.. il top delle macchine... fine anni 90.. per il live poi ci piazzo una gem wk2000 hd se facciamo balli o altro... altrimenti una Korg M1... mitico sint anni 80... reperto BELLICO... con un exp. Yamaha sy 77, anche questo moduli fm. ciao |
23/02/07, 12:30 | #5 | |
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23/02/07, 12:32 | #6 |
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solodue,
Lo sai vero che ho capito un quarto di quello che hai detto?!! Lo so che l'ho sparata grossa a parlare di pianoforte Jazz... era per spiegarti il genere. Riguardo il grande Atari ST siamo d'accordissimo, io avevo l'Amiga ai tempi! E adesso Mac e bbbasta! Non voglio sentir parlare di piccì, non per colpa delle macchine, ma per il sistema INoperativo di cui sono dotati. So che il Midi è universale, queste tastierine mi permetterebbero di usare l'USB e il Midi. Veramente pensavo addirittura alla versione a 49 tasti, visto che è un'esperimento. Capisco la scelta degli 88 tasti pesati, ma devo tenere presente spesa e spazio a disposizione... per questo ero orientato alla Keystation 61, ha i tasti pesati e non è enorme (e manco troppo piccola). Una master muta pesata... va bene una qualsiasi giusto? Quindi anche quella che dico io... Cos'è un expander? (Andrò a sbirciare il sito della Korg). Se potessi darmi i titoli precisi dei libri che mi consigli, me li compro... non pretendo che te ne privi, immagino possano sempre servire, comunque ti ringrazio molto per il pensiero! Roland A21... costerà una botta... andrò a vedere Grazie tante! |
23/02/07, 13:08 | #7 |
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No...
aspetta... L'expander è un modolo sonoro... la memoria delle tastiere per dirtela in parolacce... le master 88 è la meno cara di tutte.. perchè paghi solo le meccaniche.. un buon usato lo trovi anche a un centinaio di euro più 150 eurini per un buon modulo sonoro e sei a posto.. spendi quasi la stessa cifra ma hai molta più libertà... L'hannon era "il pianista virtuoso" un mega pacco... ma ti sciogle le dita in maniera spettacolare Il bona era... "il bona" se vai in un qualsiasi negozio di spartiti e gli dici il bona ti guardano male ma te lo danno Non volevo consigliarti il pppppccccccccc mi guardo bene dal farlo ma era per dirti che le tastiere sono compatibili con tutte le macchine.. Pensa che io ho usato il mitico amiga 500 con il Music-x il primo software sequensing per l'amiga... solo in studio vi era l'atari... ai tempi costava una follia.... Per il resto boh... fammi sapere se ti serve altro eheheh |
23/02/07, 14:25 | #8 |
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Stramitico Amiga! Peccato che hanno deciso di accopparlo... era troppo "terzo incomodo"...
Bene, quindi, da quello che ho capito, l'expander (o modulo sonoro) serve se vuoi suonare senza il computer... giusto? Per curiosità... perché "il Bona" è così odiato? Spero non sia troppo difficile... tieni conto che parto da zero... forse anche -1... Grazzzzzie per le dritte, adesso ho una base per fare ricerche su internet... Intanto mi cerco una Master 88 e vedo cosa trovo nuovo o usato, però la Keystation a 61 tasti è più compatta e dotata di software... avrai capito che mi piace... vedremo... Ti faccio sapere, Stragrazie! Aggiornamento: Ho guardato un po' in giro... hem... non costano tanto poco Roland e Korg... nemmeno le mute... Anche perché, pensandoci, non mi fido a prenderla usata... Ma delle due con i link a inizio topic, una è muta e una comprende un modulo sonoro? Non si capisce dalla descrizione. Mesà che me compro questa! Bye! |
23/02/07, 14:47 | #9 |
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Il Bona è odiato... ma è ancora il top della gamma della teoria se si può utilizzare sto termine
guarda... ti dirò hai visto la mia strumentazione... beh non è tutta... non volevo farti spaventare Ma di nuovo avevo comprato SOLO l'M1 il mio primo synth campionato... io arrivavo dalle yamaha Dx7 e l'SY77 il resto tutto rigorosamente e volontariamente USATO per cui fai tu.... io non ti consiglio il nuovo soprattutto all'inizio... ti troveresti in breve tempo a volerlo cambiare... e a non potere Sappi che in vita mia avrò cambiato una decina di synth... e altrettanti expander... Per tornare su quest'ultimo... il modulo sonoro è il cuore delle tastiere.. è la macchina vera e propria... dove ci sono non solo i suoni, ma tutto il resto... E lo puoi utilizzare con o senza midi... cioè se lo colleghi ad un buon sequencer midi... vedrai che bomba |