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24/09/07, 15:23 | #1 |
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Mutuo prima casa - tasso fisso o tasso variabile?
Rispondo ad una sollecitazione nata da Cadodafermo, che alla pizzata modenese dell'altra sera si è schierato apertamente a favore del tasso fisso.
Io sono per il tasso variabile, ma se è vero che fino a poco tempo fa la scelta non aveva dubbi (era meno costoso il tasso variabile), adesso i due piani di ammortamento possono iniziare ad essere paragonabili. Io resto ancora per il tasso variabile, fatto salvo che è bene tutelarsi magari con dei mutui cosiddetti col "cap", cioè con la possibilità di passare da variabile a fisso e viceversa (anche per un numero infinito di volte - ovviamente più cap sono possibili e più costa il mutuo). Che ne dite? A voi la palla... |
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24/09/07, 15:33 | #2 |
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Cosa ti dico? Che se va avanti così il tasso variabile...mi compravo 2 case!
Al momento assolutamente fisso...almeno sai quanto paghi e non ci pensi più... ...inoltre la domanda è un'altra...ma non han fatto la legge che si può ricondizionare il mutuo? |
24/09/07, 15:41 | #3 |
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Dipende da quello che la banca ti offre. Certi mutui hanno scadenza quinquennali anche se durano 20 anni.
Loro avranno sempre e comunque il coltello dalla parte del manico, se i tassi sono bassi ti consiglieranno il variabile se invece sono alti ti consiglieranno il fisso ma a sto punto quello che ti metteranno sarà più alto. Insomma, la prendiamo lì sempre noi. |
24/09/07, 15:50 | #4 |
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Questo topic mi sembra una persecuzione.
Voto tasso fisso. Ho acceso un mutuo nel luglio 2005 con un variablile al 3.76% rinegoziabile ogni 5 anni. Dopo i 5-6 rialzi Euribor di quel santone della BCE la mia rata è aumentata del 30% Sti ****i direi. Venerdi scorso ho rinegoziato con un tasso fisso con il quale la rata è inferiore a quella che sto pagando oggi, comprensivo però di un' assicurazione vita. Per chi vuole fare i conti con un' importo sicuro mensile è meglio il fisso. Fortunatamente in questi due anni ho pagato rate minori ( anche se in costante aumento ) di un fisso, ma ad oggi arrivando al punto di pareggio.......... So che ci sarà un'altro rialzo entro la fine dell' anno. Chicco non c'è una legge che permette di "ricondizionare il mutuo". Il decreto Bresani ha permesso di eliminare nella maggior parte dei casi, le penali di estinzione anticipata. Ricordate che rinegoziare un mutuo comporta comunque la spesa di un notaio ( 2.400€ ), e circa 1.000-1.500€ tra nuove perizie, pratiche, interessi sul prefinanziamento ecc. |
24/09/07, 16:01 | #5 |
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Col fisso sai quanto paghi e paghi sempre quella cifra che con i giri di vento che ci sono ai giorni nostri è una cosa positiva... col variabile puoi avere fortuna o perdere la casa come sta succedendo un po' in tutta italia adesso... personalmente sto per finire di pagare il mio che era fisso al 12% ed a me è andata male perchè altri che lo avevano variabile hanno risparmiato un bel po' di soldini quando è calato il prezzo del denaro una decina di anni fa ... ma con la tendenza al rialzo di questi ultimi mesi non la vedo bene per il variabile....
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24/09/07, 16:50 | #6 |
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Fisso, almeno sai cosa ti aspetta il domani.
Poi le valutazioni sulle oscillazione del mercato, lasciale agli speculatori, che per me hanno già speculato abbastanza su chi ha fatto il variabile parecchio tempo fa, ed ha visto lievitare gli interessi. A propostio, tu cosa fai dei soldi che guadagni, li metti sul conto oppure li investi? Il ragionamento è pressappoco similare. Ciao e buon mutuo |
24/09/07, 17:31 | #7 |
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Fisso almeno sai di che cosa morire.
variabile coi tempi che corrono è troppo un rischio! dicono che l'edilizia sta raggiungendo l'apice e poi diminuira ma non è vero! quindi fisso che gia ogni 4anni ci sono ritocchi ma almeno sai di cosa morire |
24/09/07, 17:44 | #8 | |
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Dark inside eh! |
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24/09/07, 18:06 | #9 |
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Io 4 anni fa avevo aperto un mutuo a 15 anni variabile con l'opzione ogni 3 anni di poterlo cambiare in fisso e viceversa.
Da poco ho dovuto aprirne un'altro a 30 anni. Ebbene il tasso fisso è leggermete più alto di quello variabile, ma se l'andamento attuale è costante il variabile aumenterà e supererà il mio fisso. E' anche vero che tra qualche anno ci potrebbe essere un inversione a rendere ancora vantaggioso il variabile. A 10-15 anni rischierei con il variabile, ma a 30 no, rata fissa e costante per evitare sorprese. |
24/09/07, 18:55 | #10 |
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Ora fisso, da 10 anni a questa parte variabile conveniva.
Il mercato purtroppo è troppo variabile (in questo momento) per il variabile. Cioè, ci sta il pane ... e la sassata. Io ho preso la sassata per esempio. E' andata bene per 2 volte, alla terza ho ripagato i guadagni delle altre volte con gli interessi ...
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... quando tornava mio padre sentivo le voci dimenticavo i miei giochi e correvo lì
mi nascondevo nell'ombra del grande giardino e lo sfidavo a cercarmi: io sono qui ... |