Carpe diem: fotodiario di una motoscarpinata sulla Pania

Appena sveglio, apro la finestra di camera mia e mi risponde il sorriso di un bel cielo terso.......... non ci credo, avevano messo teNpo instabile........ chiedo conferma alla finestra del bagno, dalla parte opposta della casa : sorrisone, cielo terso anche di qua......nemmeno una nuvola...... guardo l'orologio, capperi sono gia' le 8.30 .........le 8.30 di venerdi' 19 ottobre....... giorno libero.........zac ......... mi si accende lo sguardo..........la santa donna della mi' moglie ha già capito tutto anche senza parlare e si stringe sconsolata nelle spalle.........

IO: - Dai, vieni anche te........
LEI:- No c'ho la piscina, la Monia che esce da scuola.....
IO:- La piscina la salti e per la Monia ci pensa la nonna......
LEI:- Novvai, se tu voi andare vai.......

Eccomi cosi' in libera e gaudente solitaria, ( e chi chiamo alle nove di venerdi' mattina ??? ) oggi è il giorno giusto per tentare la regina delle Apuane, la Pania della Croce !!!!!!

E' tardi per andare in montagna, così pur di accorciare i teNpi da Prato mi butto ahimè nella sardostrada fino ad Altopascio e poi da qui in direzione Marlia fino ad intercettare la statale che si spinge fino a Castelnuovo. Non me la ricordavo cosi' brutta !!!!! Oltrepassato Gallicano si gira a dx in direzione Molazzana e da qui si seguono le indicazioni per l'Alpe di S. Antonio e poi i cartelli gialli per il Rifugio Rossi.
La stradina si inerpica fra i castagni e regala qualche bello scorcio sulla Pania Secca, poi diventa sterrata e si ferma davanti ad un monumento votivo. Siamo in località Piglionico (1127 mt)



Si segue poi il sentiero del CAI n° 7 she si inerpica attraversando una belle faggetta nei suoi bellissimi colori autunnali







Dopo un' ora e un quarto, arrivo al rifugio Rossi (mt 1609 ) che si trova al limite del bosco, con bellissime vedute sulla Pania Secca, sul Pizzo delle Saette e sulla Pania della Croce





Il panorama già da qui è bellissimo, l'aria frizzante e leggera, le panchine del rifugio inviterebbero alla sosta, ma io oggi non mi voglio fermare, voglio arrivare in cima e poi girovagare sui crinali aerei delle bianche creste di marmo !!!!!

Cosi', oltrepassato il rifugio arrivo all'innesto del sentiero 126: quella che si presenta davanti è la cosiddetta "Valle dell'Inferno" 250 mt di salita in un vallone interno che altro non è che un immensa pietraia, uno scenario a dir poco lunare...............



con profonde spaccature dove la neve rimane a lungo dopo l'inverno, con massi e rocce spettacolari



Ogni tanto mi volto indietro e lo spettacolo è iNpressionante



Finalmente arrivo in cresta, e gettato lo sguardo sul versante della Versilia mi prende letteralmente un groppo alla gola!!!!!! :lol: :lol: :lol:





Proseguo fino alla vetta vicina ed ecco lo spettacolo, che per quanto si voglia le foto non possono rendere in tutta la sua bellezza: riesco a vedere distintamente il golfo di La Spezia con Portovenere, l'isola Palmaria e l'isola di Tino



Dalla parte opposta, se guardo verso Firenze, al limitare di infinite ondulazioni di verdi colline riesco ad intravedere la gobba inconfondibile del Monte Morello, la dorsale della Calvana, e sullo sfondo, quasi etereo e trasparente, il Pratomagno.....





Vedo il lago di Massaciuccoli ed il mare





Verso Sud, piccolo piccolo il monte Serra con le sue Antenne



e a Nord, al di la del Pizzo delle Saette



si stende per una quarantina di chilometri, in uno stupendo susseguirsi di guglie tutta la catena delle Apuane........



e a fianco si sovrasta la fiera cresta della Pania secca



Gaudio et tripudio !!!!!!!



Mangio pane e porchetta, mentre penso agli amici ed alle persone a cui voglio bene, che adesso son laggiu a faticare nella calca, ma che vorrei avere ora qui con me per condividere questo momento bellissimo......... :P



Riprendo il vagabondaggio, e visto che son arrivato quassù benone, mi viene in mente di scndere di nuovo al Rifugio Rossi e tentare l'ascesa della Pania Secca......detto fatto zaino in spalla e via giu di nuovo per la Valle dell'inferno.................



Ma la luce è cambiata, è piu piena e calda ed ecco dei bei contrasti fra il grigio delle rocce ed il rosso degli alberi









Sorpresa: ad una fonte vicino al rifugio, dove non è mai battuto il sole ecco il ghiaccio ...... freddino eh ???



Proseguo iniziando la salita sulla Pania secca che offre scorci da brivido





Il crinale è stretto e suggestivo.....



Tanto che, arrivato in cima mi chiedo come faccia a stare in piedi questa montagna.......



Il panorama, pur non essendo quello a 360 gradi della Pania della Croce è comunque bellissimo .......



Gaudio e tripudio eh eh eh !!!!! :lol:



Sono le quattro e mezza del pomeriggio, è tardissimo e son seNpre quassu', anche se non verrei mai via devo scendere verso Piglionico.

Cosi' dimolto a malincuore (ma ci tornero' presto ci scommetto !!! ) e con queste immagini nel cuore ritorno alla Mimma.... e, caparbio, per non rifare l'orrida strada dell'andata ho la bella idea di lanciarmi su per la Lima ed il passo dell'Oppio che è ormai buio........ ma due pieghette ci stanno seNpre bene per chiudere in bellezza una giornata come questa ......

ah...... dimenticavo: 900 mt di dislivello complessivo per quasi 7 ore di cammino non sono poi male per un motociclista eh eh eh !!!!!!



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Ma com'è quest'omo vi ....

Gulp! ....... Svenuta!!!!!!


Dire fantasticissimo....è dire nulla!!!!
Grazie Mauro ....per questo bel regalo!!!

Però...questa primavera si va vero???

maurosessanta, complimentiZZimi

Mittttttttttttico, sempre più in alto!

Quest'uomo è amico mio!

S-P-E-T-T-A-C-O-L-O !!!!!!!!!!!!!!!

Grande Mauro !!ricordi che mi devi portar lassù pure a me,lo hai promesso !!quel pomeriggio dalla sala controllavo il tuo girovagar per le montagne!a presto per un girello insieme.bacini

Fantastico!!!!!!!!
Paesaggi davvero unici.

Grazie del bel report.

[Panko]

Fa piacere rivedere le tinte dell'autunno attraverso le tue (regie) foto

eh eh eh, ragazzi, la Pania della Croce Merita davvero !!!!!

Per Flo: quando vieni da queste parti e non sai che fare metti anche gli scarponi in valigia..........un si sa mai........

Per Ila : ogni promessa è un debito !!!!!

è anche vero che adesso si va nella brutta stagione e le Panie sono pericolose per via del ghiaccio, anche in assenza di neve........

ma ci sono tutta una serie di cime minori, sul versante Versiliano, che per la loro vicinanza al mare promettono bei panorami im tutta sicurezza e che ho in mente di girellare prossimamente eh eh eh !!!!!!! ........